Stellantis illumina anche WS. Tavares: 4 mld di risparmi in 4 anni, no esuberi - Affaritaliani.it

Economia

Stellantis illumina anche WS. Tavares: 4 mld di risparmi in 4 anni, no esuberi

In arrivo nel 2021 10 nuovi modelli di veicoli elettrici

Stellantis è "molto fiduciosa" che dall'operazione si riusciranno a raggiungere 5 miliardi di euro di sinergie, con l'80% dei risparmi che verrà realizzato entro quattro anni. Mentre a Wall Street gli investitori fanno incetta del nuovo titolo nato dalla fusione delle case automobilistiche Fiat Chrysler (Fca) e Psa (+12% nella prima parte della seduta) al suo debutto al Nyse e a Piazza Affari le azioni centrano il secondo rialzo dopo lo sbarco sul listino (+2,6%), il Ceo del gruppo Carlos Tavares ha spiegato i punti di forza dell'operazione che ha dato vita al quarto gruppo mondiale delle quattroruote con 8,1 milioni di auto vendute, oltre 180 miliardi di euro di fatturato, 400 mila dipendenti capace di vendere in oltre 130 Paese che ha siti in 30 Paesi.

BOOM DI GENERAL MOTORS A WALL STREET DOPO l'ACCORDO CON MICROSOFT/ General Motors continua ad aggiornare il proprio record a Wall Street, grazie alle sue decisioni di puntare sull'elettrico e sulle auto a guida autonoma. Oggi, la casa automobilistica statunitense ha annunciato una partnership con Microsoft (+0,14%) che permetterà di velocizzare i tempi per la commercializzazione dei veicoli a guida autonoma. Cruise, la sussidiaria di Gm nata per sviluppare auto autonome, oggi ha comunicato un nuovo investimento di oltre 2 miliardi di dollari da parte di Microsoft, GM, Honda e investitori istituzionali. Inoltre, GM userà Microsoft come fornitore preferenziale dei servizi cloud. L'obiettivo è il lancio di 30 veicoli elettrici entro il 2025, ha scritto l'amministratrice delegata di GM, Mary Barra, in una nota. Il titolo di Gm, toccati i 54,53 dollari, vale ora 54,47 dollari (+9,01%), per una capitalizzazione di quasi 78 miliardi di dollari. 

Nella sua prima conferenza come Ceo di Stellantis, Tavares ha detto inoltre di aver creato una task force per scoprire "cosa sia andato storto" sia per Fiat Chrysler (Fca) che Psa in Cina. La fusione, completata sabato scorso, punta a contribuire a portare a termine il passaggio alla nuova era dell'elettrificazione.

"Il proposito non è quello di avere grandi dimensioni, ma di essere grandi in ciò che facciamo", ha spiegato il manager. Sia Psa che Fca hanno registrato performance deludenti in Cina, primo mercato auto al mondo.

Tavares ha detto che la task force, formata da cinque top manager di Stellantis, lavorerà a soluzioni per un grande ritorno nel Paese. Quando è stato chiesto se la ricerca di un nuovo partner in Cina rientrasse tra le soluzioni, Tavares ha detto che l'azienda "non esclude nulla".

Stellantis comprende 14 marchi, tra cui quelli di Fca come Fiat, Maserati e altri con focus sul mercato Usa come Jeep, Dodge e Ram, a quelli di Psa più tradizionalmente europei, tra cui Peugeot, Citroen, Opel e Ds.

Tavares, precedentemente Ceo di Psa, ha detto che a tutti i 14 marchi verrà data la possibilità di "recuperare" e investire in nuovi prodotti, con il focus dell'azienda sulla crescita remunerativa. Stellantis lancerà 10 nuovi modelli di veicoli elettrici nel 2021, ha aggiunto Tavares.

La società ha sottolineato che le sinergie da 5 miliardi "non si basano sulla chiusura di stabilimenti derivanti dalla transazione". L'obiettivo sarà raggiunto "tramite l'implementazione di strategie di acquisto e di investimento intelligenti, l'ottimizzazione dell'utilizzo delle diverse piattaforme e lo sviluppo delle motorizzazioni, l'applicazione di una R&S all'avanguardia e una continua attenzione all'efficienza produttiva e di lavorazione".

E' stato creato un "top executive team" e sono stati composti nove comitati di governance (strategy council, business review, global program committee, industrial committee, allocations committee, region committee, brand committee, styling review e brand review) che garantiranno una struttura operativa efficiente, che includerà performance e strategia a livello aziendale, pianificazione, regioni, produzione, marchi e stile.

In particolare, come annunciato l'ex Ceo di Fca Mike Manley sarà responsabile del business nelle Americhe, mentre Richard Palmer, che era Cfo di Fca, avrà lo stesso incarico anche in Stellantis. Inoltre, Silvia Vernetti guiderà il global corporate office, Emmanuel Delay sarà chief performane officer, Yves Bonnefort chief software officer e Philippe de Rovira chief affiliates officer.

Per quanto riguarda i brand, Vincent Cobee sara' alla guida di Citroen e Olivier Francois di Fiat e Abarth. Inoltre, Christian Meunier guidera' il marchio Jeep, Timothy Kuniskis Chrysler e Dodge, Mike Koval seguira' Ram, Micheal Lohscheller Opel & Vauxhall e Linda Jackson Peugeot. Per il segmento premium, Jean-Philippe Imparato si occupera' di Alfa Romeo, Beatrice Foucher di Ds e Luca Napolitano di Lancia. Nel segmento Luxury, Davide Grasso seguira' Maserati. Giacomo Carelli si occupera' di Leasys e Brigitte Courtehoux Free2Move. 

Infine, Taveres ha tranquillizzato i sindacati, anche italiani che vedrà domani, sottolineando che non ha in programma tagli ai posti di lavoro nell'ambito dei propri piani di riduzione dei costi. A una domanda su possibili esuberi Tavares ha affermato che "non è quello che stiamo prevedendo".

"La cosa drammatica sarebbe stata non portare a termine la fusione. Non farla avrebbe senza dubbio messo entrambe le parti in una situazione molto difficile, nel gestire i costi extra legati alla nuova regolamentazione", ha aggiunto.