Economia
Stellantis, svolta elettrica a Melfi: entro il 2024 i primi 4 modelli
Nell'incontro con i sindacati al Mise, il gruppo ha annunciato che nello stabilimento lucano verranno lanciate 4 nuove vetture elettriche del segmento medio
Secondo Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil e Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive, "la creazione nel nostro Paese di una gigafactory per la produzione di batterie è un punto fondamentale che deve essere rapidamente affrontato insieme agli investimenti sulla ricerca e sviluppo negli enti centrali per nuove tecnologie e nuovi modelli in grado di garantire il pieno utilizzo degli impianti e la piena occupazione".
Il segretario generale della Fim Cisl, Roberto Benaglia, assieme a Ferdinando Uliano, responsabile automotive, apprezza l'impostazione: "L'investimento che ci è stato prospettato su Melfi va nella direzione di una logica di sviluppo. Il fatto che entri in produzione per la prima volta a Melfi, la nuova piattaforma medium del gruppo full electric con quattro nuovi modelli multibrand guarda al futuro e allo sviluppo dello stabilimento".
La necessità di garanzie occupazionali è stata sottolineata anche da Rocco Palombella, segretario generale della Uilm e Gianluca Ficco, segretario nazionale UILM responsabile del settore auto: "Come sindacato abbiamo chiesto, pero', di arrivare a un quadro di certezze non solo per i lavoratori lucani ma per quelli di tutti gli stabilimenti italiani" affermano aggiungendo: "Confidiamo che il Governo sostenga un grande piano di rilancio dell'industria dell'auto".