Economia

Stipendi dei top manager, cambia tutto per Enel, Eni, Leonardo, Poste ed Enav

di Redazione Economia

Si conferma la stretta del governo sugli stipendi dei top manager delle società controllate o partecipate dallo Stato che sono quotate in Borsa

Leonardo

In ottemperanza alla disciplina in materia di trasparenza delle remunerazioni di cui all’art. 123-ter del TUF n. 58/1998, nonché in adesione ai contenuti e alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, il Consiglio di Amministrazione di Leonardo procede annualmente all’approvazione della Politica della Società in materia di remunerazione dei componenti dell’organo di amministrazione, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche, nonché dei componenti degli organi di controllo (“Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti”).

Come scrive Startmag, la prima sezione della Relazione, contenente l’illustrazione della suddetta Politica nonché delle procedure utilizzate per la relativa adozione e attuazione, viene sottoposta al voto vincolante dell’Assemblea convocata per l’approvazione del Bilancio di esercizio.

La seconda sezione della Relazione, che contiene dettagliata illustrazione dei compensi percepiti dai componenti degli organi di amministrazione e controllo, dai direttori generali e dagli altri dirigenti con responsabilità strategiche nel corso del precedente esercizio, viene sottoposta al voto consultivo della medesima Assemblea.

La Relazione illustra altresì le partecipazioni detenute dai medesimi soggetti, in Leonardo o in società dalla stessa controllate, alla data di chiusura dell’esercizio di riferimento.