Economia

Taglio alle prescrizioni di medici di famiglia e specialisti: le nuove ricette

di Redazione

Il governo si sta preparando a varare un decreto mirato a ridurre le lunghe attese nel sistema sanitario. Ecco come saranno le nuove ricette

Taglio alle prescrizioni di medici di famiglia e specialisti: ecco come saranno le nuove ricette

Il governo si sta preparando a varare un decreto mirato a ridurre le lunghe attese nel sistema sanitario. Una delle principali misure riguarda il controllo della prescrizione eccessiva di visite ed esami non urgenti, spesso considerati superflui. Questo comportamento, dettato anche dalla medicina difensiva, contribuisce a congestionare ulteriormente le già affollate liste di attesa.

LEGGI ANCHE: Medicina, proteste sullo stop al numero chiuso: la sanità italiana è miope

Il decreto si concentrerà sull'appropriatezza delle prescrizioni mediche, cercando di limitare le prestazioni non necessarie che rappresentano un notevole spreco di risorse finanziarie. Si prevede di introdurre un sistema che richieda ai medici di indicare il motivo specifico della prescrizione, al fine di tracciare e valutare meglio le reali esigenze dei pazienti.

Inoltre, si sta valutando la possibilità per gli ospedali di acquistare prestazioni dai medici che lavorano anche in libera professione, al fine di alleggerire la pressione sulle liste d'attesa. Tuttavia, alcune voci critiche sollevano dubbi sulla fattibilità di imporre regole rigide e numeriche sulla pratica medica, sostenendo che il problema dovrebbe essere affrontato con un approccio più incentrato sulle risorse umane e finanziarie.

Nonostante le critiche, il ministro Schillaci rimane fiducioso nell'efficacia di queste misure, sottolineando l'importanza di un cambiamento nel sistema sanitario che possa finalmente risolvere il problema delle liste di attesa, un problema che affligge il Paese da troppo tempo.