Economia
Tassi, cresce la probabilità di un taglio. Così Powell ferma la recessione Usa
I movimenti dei rendimenti dei Fed Funds
Non solo uno stop alla stretta monetaria a stelle e strisce. Ma addirittura un’inversione vera e propria sui tassi d’interesse rispetto al programma annunciato da Jerome Powell, tassi che secondo il mercato potrebbero tornare a scendere di un quarto di punto (25 punti base).
Dopo che venerdì i timori di una frenata dell’economia americana erano stati alimentati dall'inversione di una parte della curva dei rendimenti, considerata precursore di una potenziale recessione, secondo il mercato dei Bond la Federal Reserve interverrà tagliando il costo del denaro.
Sui mercati obbligazionari, infatti stamane l'avversione al rischio ha spinto ulteriormente al ribasso il rendimento del Treasury a 10 anni, arrivato al 2,418% dal 2,459% di venerdì scorso e le probabilità che la Fed tagli i tassi nel 2019 sono salite al 73%, dal 54% di venerdì e dal 13% di un mese fa.
Anche se al termine dell'ultima riunione del Fomc, il braccio operativo sulla politica monetaria della Federal Reserve, Powell ha annunciato che la banca centrale si prenderà una pausa di riflessione dopo i rialzi dei tassi degli ultimi tempi, rialzi che dovevano essere accompagnati anche dalla riduzione del bilancio dell'istituto, il mercato ora crede che la congiuntura economica americana che registra un rallentamento costringerà la banca centrale americana a a fare marcia indietro sulla sua forward guidante. Una forward guidance che prevede tassi fermi per tutto il 2019.