Economia
Tim-Open Fiber, il mercato ci crede. Cassa accelera sulla rete veloce
Cdp sale al 60% di OF. Gli investitori corrono a comprare il titolo Tim che strappa del 4%
Stessa opinione anche per Banca Akros, secondo cui questi passi sono cruciali per l'evoluzione delle discussioni con Tim per una potenziale integrazione, che potrebbe coinvolgere FiberCop nella sua forma attuale (eventualmente per bypassare l’opposizione dell’Antitrust Ue) o in una dimensione più grande che inclusa la rete primaria. Ulteriore pietra miliare nella lunga e complessa saga Tim-Open Fiber, precisa ancora Akros, evidenziando le implicazioni leggermente positive per Tim.
Infine, anche secondo Bestinver, "la notizia accelererà il progetto di rete unica" e ora che Cdp e Macquarie hanno trovato un accordo, il broker ritiene che l'unica incertezza per la cessione potrebbe venire dall'Antitrust Ue "poiché Cdp ha sia il 10% di Tim sia il controllo di Open Fiber”.
Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, in Cdp sono fiduciosi che il progetto sia esente da rilievi comunitari e nessuno teme un altolà da Bruxelles.