Economia
Tim, Starace punge Gubitosi sulla rete unica
Il progetto per l'infrastruttura in fibra procede, ma non mancano le frizioni
Open Fiber-Tim, avanti tutta, ma non mancano le frizioni. Un passo alla volta. Nei giorni scorsi gli amministratori delegati delle due società hanno siglato un accordo (ufficialmente riservato) per discutere di possibili collaborazioni.
L’intesa dava seguito al memorandum of understanding firmato dall’ex numero uno della compagnia telefonica, Amos Genish, lo scorso 8 novembre 2018. Ma, e qui entrano in gioco i rumors, Open Fiber sarebbe dell’idea di discutere solo di accordi commerciali, mentre per altre forme di collaborazione, come quelle sulla rete, saranno coinvolti anche gli azionisti.
Proprio ieri, ricorda il Sole 24 Ore, uno dei due azionisti al 50% di Open Fiber, ossia Enel (che condivide lo status di socio con CDP), ha dichiarato per voce del suo amministratore delegato Francesco Starace che Gubitosi deve prima fare una serie di passi all’interno della sua azienda, per sapere prima se resta amministratore delegato, poi se all’interno dell’azienda si vuole unire con Open Fiber. Quando si chiariranno le cose si capirà.