Tim, Vivendi non molla, anzi, aumenta la presa - Affaritaliani.it

Economia

Tim, Vivendi non molla, anzi, aumenta la presa

Redazione

Nuovi attacchi allo scorporo della rete e al nuovo management post Genish

Vivendi non molla il pressing su Tim  e nonostante i francesi di Vicent Bollorè non abbiano ancora chiesto la convocazione di un’assemblea non passa giorno senza che critichino le scelte dell’attuale cda. I rumors parlano chiaro. C'è molta preoccupazione per la situazione e il cambio di ceo Luigi Gubitosi ha preso il posto di Amos Genish), perché non c’è un nuovo piano industriale. Ora in vista c'è la riunione del board del 6 dicembre, che tradizionalmente viene dedicata alla discussione delle linee guida del piano da aggiornare e all’approvazione del budget preliminare per l’anno successivo.

Da Vivendi, scrive Milano Finanza, è stata ribadita la posizione contraria alla separazione della rete (che secondo i francesi porterà una perdita di molti posti di lavoro e potrebbe addirittura mettere in pericolo l’esistenza stessa di Tim) nonchè la preoccupazione anche per il futuro del DigiTim, il piano industriale varato dall’ex ad Amos Genish. "Siamo molto preoccupati perché il piano di trasformazione è stato bloccato e nessuna novità è stata prevista in sua vece», ha spiegato ancora il portavoce" è filtrato dalla media company francese .