Economia

Tria stronca Salvini sulla manovra trumpiana. "Ue, sicuro di un accordo"

Il ministro dell'Economia si dice sicuro del raggiungimento di un'intesa con Bruxelles sulla procedura d'infrazione. Ecco perché



Tuttavia, ai finanzieri preoccupati per le fibrillazioni nelle relazioni tra i due partiti di governo e per una prospettiva di incertezza sullo stato dei conti pubblici, Tria ha invitato a guardare anche altrove a "ciò che accade in Europa, perchè parte della situazione macroeconomica dipende da ciò che facciamo noi e parte da cio' che fanno attorno a noi". Il deficit va valutato nel contesto del rallentamento dell'economia.

Tria moscovici ape 2
 

La situazione potrebbe migliorare per tutti se la Germania, "che ha spazio di bilancio superiore a quello dell'Italia per sostenere la domanda, adottasse una politica fiscale più espansiva". Tria non ha fornito nuovi dati rispetto a quelli noti: "La nostra politica di bilancio è molto prudente se la consideriamo nel contesto della situazione economica complessiva". Da un lato, "vogliamo rispettare le regole di bilancio europee, per ragioni comprensibili non vogliamo creare problemi in Europa in una situazione in cui dobbiamo discutere anche alcuni cambiamenti nella politica di bilancio generale dell'Europa e poi dobbiamo agire per rafforzare la fiducia degli investitori europei sulla situazione finanziaria in Italia". 

Tria ha indicato che l'Italia non ha problemi sulle emissioni di debito pubblico: "Abbiamo già finanziato circa metà di quanto abbiamo bisogno per il 2019, come sempre dobbiamo emettere un grande ammontare di debito sovrano e spalmiamo le emissioni lungo l'intero anno, impossibile concentrare tutto all'inizio dell'anno. La domanda, poi, è soddisfacente", ha concluso Tria. Dati i rendimenti "è abbastanza facile". Cio' dimostra che "il nostro debito è totalmente sostenibile, la nostra posizione finanziaria esterna è molto buona, il nostro debito è sicuro".