Economia
Trump-Xi, al via il rally estivo di Borsa. Occhio alle vendite su bond e oro
La riapertura dei mercati finanziari dopo il disgelo Usa-Cina
Attenzione però: molti analisti danno per scontato che una volta chiusa la partita con la Cina, “the Donald” concentrerà le sue attenzioni su altri bersagli, che si tratti dell’Iran che sfida l’autorità americana (e saudita) in Medio Oriente, o dell’Europa che protegge le sue merci ai danni di quelle americane.
Insomma: se la partita di Huawei potrebbe volgere verso un finale più positivo di quanto finora previsto, per Airbus, Volkswagen, Bmw, Daimler, ma anche i marchi della moda e del lusso italiano, piuttosto che i migliori prodotti agro-alimentari del “made in Italy”, luglio e agosto potrebbero rivelarsi mesi davvero “caldi” e volatili, sia in termini borsistici sia di andamento del business, in base all’umore ballerino del presidente americano e alla sua strategia propagandistica.
L’anno prossimo, infatti, Trump si gioca la rielezione alla Casa Bianca e per molti è già in campagna elettorale permanente. Con tutti i rischi e le incertezze che questo può comportare per avversari e alleati che abbiano interessi contrapposti a quelli dell’America profonda, scelta da Trump come propria base elettorale. Uno scenario che l’incontro con Xi Jinping non muta di una virgola, anzi.