Economia
UBI Banca: con tecnologia Nexi, l’accelerazione sui pagamenti digitali
Bonifici istantanei sicuri e veloci per i clienti UBI Banca, grazie alla tecnologia Nexi
Ulteriore passo avanti nell’innovazione dei sistemi di pagamento digitale di UBI per migliorare i servizi alla clientela. Con il bonifico istantaneo, attivo da oggi grazie alla partnership con Nexi, gli oltre 4 milioni di clienti della Banca potranno trasferire denaro in massima sicurezza e in tempo reale.
UBI Banca lancia per i suoi correntisti la nuova tipologia di bonifico SEPA che prevede l’esecuzione e l’accredito in un tempo massimo inferiore ai 10 secondi. Il sistema di pagamento attivo da oggi e operativo 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, consente il trasferimento istantaneo di importi fino a 15mila euro ed è stato realizzato grazie alla tecnologia Nexi, la Paytech delle banche, leader nel mercato dei pagamenti digitali in Italia. Il servizio sarà disponibile sui canali Qui UBI, Qui UBI Affari, Digital Banking Imprese, su tutte le app del Gruppo e allo sportello.
UBI Banca sceglie la piattaforma Nexi: bonifici istantanei sicuri, veloci e tracciabili
Il bonifico istantaneo nasce sulla piattaforma Nexi, basata su un’infrastruttura aperta e garantisce massima sicurezza e tracciabilità di ogni pagamento. Molti i vantaggi di cui beneficeranno tutti i clienti di UBI Banca privati, professionisti e imprese: semplicità, familiarità, riduzione delle tensioni di cassa e liquidità, fino all’ottimizzazione della gestione del circolante.
UBI Banca: innovazione nei servizi di pagamento digitale
“L’innovazione continua a rappresentare una priorità per UBI Banca nell’ottica di un miglioramento dei servizi offerti alla clientela”, ha affermato Natascia Noveri, Responsabile Marketing di UBI Banca. “Il nuovo bonifico istantaneo consentirà di agevolare il trasferimento di denaro senza attendere i tempi tecnici di accredito del bonifico ordinario e rendendo possibile tutte quelle transazioni che necessitano di una conferma contestuale del pagamento, ad esempio la compravendita di beni usati tra privati piuttosto che lo sblocco di forniture tra imprese. Si tratta di una conferma della strategia del nostro istituto di credito che punta all’evoluzione e al miglioramento dell’esperienza del cliente, sfruttando tecnologie sicure, semplici, ma soprattutto utili al pubblico che si affida ai servizi finanziari della Banca”.
Parternship Nexi-UBI Banca su instant payment: efficienza operativa e risparmi di costo
“Siamo soddisfatti che UBI abbia scelto la nostra piattaforma per i bonifici istantanei”, ha commentato Renato Martini, Digital Banking Solutions Director di Nexi. “ È una soluzione end to end per le nostre Banche Partner che garantisce tempi di risposta molto veloci (<3 sec) e un livello di servizio prossimo al 100%, già testato anche su volumi di oltre 200 milioni di transazioni all’anno. È una piattaforma interoperabile a livello europeo ed è sviluppata in piena conformità con le specifiche definite dall’European Payment Council. Grazie agli instant payment sono attesi forti benefici in termini di efficienza operativa e risparmi di costo legati a minore uso del contante e degli strumenti cartacei”.
UBI Banca: non solo bonifici istantanei, ma esperienza bancaria multicanale
Il Bonifico Istantaneo è solo l’ultimo servizio in ordine cronologico. Di recente, infatti, l’istituto di credito è sbarcato sui principali digital wallet in circolazione (Samsung Pay e Google Pay). Il centro di innovazione dedicato ai servizi bancari di UBI Banca, che conta attualmente 150 professionisti dedicati al soddisfacimento dei bisogni bancari grazie all’implementazione di soluzioni all’avanguardia, continuerà a lavorare in questa direzione. Basti pensare che, nel triennio 2016-2018 UBI Banca ha investito circa 164 milioni di euro in innovazione, mentre per il quadriennio 2016-2019 sono stati stanziati più di 13 milioni di euro in cybersecurity. Un’evoluzione costante che tiene in considerazione la multicanalità dell’esperienza bancaria di oggi. Per il rinnovamento delle filiali, infatti, grazie anche alle tecnologie utilizzate, il Piano Industriale al 2019/2020 ha previsto una spesa di 240 milioni di euro.