UniCredit, Carige, Ubi e PopSondrio: ricapitalizzazioni sotto l'Albero - Affaritaliani.it

Economia

UniCredit, Carige, Ubi e PopSondrio: ricapitalizzazioni sotto l'Albero

Mustier a un bivio:o vende sia Pioneer sia Pekao e limita l’aumento di capitale a 3 miliardi,o chiede al mercato 13 miliardi evitando una o entrambe le cessioni

Qualcuno tuttavia parla del rischio che l’aumento di capitale possa essere molto più robusto, ovvero attorno ai 13 miliardi: si trattarebbe, se così fosse, di una decisione strategica alternativa alla cessione delle due controllate perché in caso contrario, ragionano gli analisti di Mediobanca Securities (che oggi hanno confermato il proprio “outperform” sul titolo Unicredit e il prezzo obiettivo di 4,4 euro), 13 miliardi di euro di aumento di capitale e 6 miliardi di euro derivanti da cessioni farebbero schizzare il Cet1 al 15%, un livello tra i più elevati di tutto il panorama europeo.

Va bene essere “virtuosi”, ma a questo punto è probabile che Jean Pierre Mustier possa valutare con attenzione la redditività prospettica dei singoli business e il grado di “pulizia” di bilancio da proporre al mercato (si parla della dismissione di Npl per una ventina di miliardi), per poter calibrare attentamente la cifra da chiedere al mercato stesso, onde evitare un effetto diluitivo, sia in termini di partecipazioni al capitale sia di redditività, troppo forte che potrebbe scoraggiare la partecipazione tanto di nuovi investitori quanto degli istituzionali già presenti nel capitale della banca.

Luca Spoldi