Economia

UniCredit, la vera sfida di Orcel? Ridurre il mega-divario con Intesa-Sanpaolo

di Fabio Pavesi

Al di là delle nozze bancarie, il nuovo Ceo dovrà recuperare sui ricavi persi. Il rosso pesante della divisione italiana e le magre soddisfazioni per i soci

UNICREDIT IN BORSA VALE SOLO 20 MILIARDI MENO DELLA META’ DI INTESA

Oggi UniCredit vale in Borsa solo 20,3 miliardi un terzo del suo capitale, mentre Intesa capitalizza più del doppio del concorrente a quota 44,5 miliardi. Un male neanche tanto oscuro quello del gigante di piazza Gae Aulenti che da anni vive una sorta di cono d’ombra sul mercato. Il titolo UniCredit negli ultimi 5 anni ha perso ben il 46%, mentre Intesa ha lasciato sul campo solo il 5%, risultato che va in territorio ampiamente positivo, per i soci di Intesa, in virtù dei ricchi dividendi erogati con costanza dalla banca guidata da Carlo Messina. 

intesa sanpaolo 05
 

Non c’è confronto per la remunerazione degli azionisti. I soci di UniCredit hanno i conti in rosso per la caduta del titolo e si sono dovuti accontentare negli ultimi 10 anni di soli 4 miliardi di dividendi, contro i quasi 20 miliardi di cedole ricevute dai soci di Intesa. Confronto impari tra i due giganti del credito italiano, e Andrea Orcel sa benissimo che il primo risultato che dovrà ottenere sarà quello di ridare qualche soddisfazione ai suoi azionisti troppo spesso delusi dalla loro banca. 

La sfida è provare a ridurre la distanza troppo ampia sui valori di mercato e sulla redditività che separano strutturalmente UniCredit da Intesa. E qui su questo terreno che verrà misurato, nozze o meno con altre banche.