Economia
Wall Street, la peggiore seduta del '22: Nasdaq a picco, crollano le Big Tech
Il sentiment degli investitori è peggiorato di fronte ai timori che l'aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve
Wall Street, la Banca Centrale Usa ieri ha alzato i tassi di interesse di mezzo punto percentuale come previsto
Wall Street registra la sua peggiore sessione dell'anno, con gli investitori che rivedono l'entusiasmo innescato dagli annunci di ieri della Fed e capovolgono il sentiment. Il Nasdaq archivia la terza perdita di punti più grande di sempre, dopo le sedute 'nere' del 12 e 16 marzo 2020, all'inizio della pandemia di Covid. Il Dow Jones lascia sul terreno il 3,12% a 4.152,38 punti (con una perdita giornaliera di 1.033,07), lo S&P 500 perde il 3,44% a 4.152,38 punti e il Nasdaq che sprofonda a -4,99% a 12.317,69 punti.
Il sentiment degli investitori è peggiorato di fronte ai timori che l'aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve non sarà sufficiente per domare l'impennata record dell'inflazione. Tutti e tre i principali indici di Wall Street hanno cancellato i guadagni realizzati durante il rally di ieri.
I megacap tecnologici sono crollati, tra cui Alphabet (-4,71%), Apple Inc (-5,57%), Microsoft Corp (-4,36%), società madre di Google, Meta Platforms (-6,77%), Tesla (-8,33%) e Amazon.com (-7,56%). Tuttavia a calare non sono stati solo i titoli ad alta crescita, quelli che hanno lottato nel 2022 a causa della prospettiva di aumenti dei tassi che mettono in discussione il loro potenziale guadagno futuro. Il selloff ha colpito tutte le aree del mercato.
"Gli investitori non stanno guardando ai fondamentali (come gli utili) in questo momento, e questo è più un problema di sentiment", ha affermato Megan Horneman, chief investment officer di Verdence Capital Advisors.
La banca centrale Usa ieri ha alzato i tassi di interesse di mezzo punto percentuale come previsto e il presidente Jerome Powell ha esplicitamente escluso un aumento di 75 punti base in un prossimo incontro. I trader, tuttavia, oggi hanno alzato le loro scommesse di un aumento di 75 punti base alla riunione di giugno. Le preoccupazioni per le mosse politiche della Fed, gli utili contrastanti di alcune grandi società in crescita, il conflitto in Ucraina e i lockdown legati alla pandemia in Cina hanno recentemente colpito Wall Street, mettendo in ombra una stagione di trimestrali migliore del previsto.