Web tax, Juncker: proposta Ue nel 2018, credo in accordo a Ecofin - Affaritaliani.it

Economia

Web tax, Juncker: proposta Ue nel 2018, credo in accordo a Ecofin

Macron, necessaria per investire in transizione digitale

La Commissione europea proporrà nuove norme l'anno prossimo per assicurare che il settore online paghi la "dovuta" quota di tasse. Lo ha detto il presidente della Commissine Ue, Jean-Claude Juncker, nella conferenza stampa dopo il vertice dei leader dell'Ue in Estonia sul digitale. Juncker ha dichiarato di credere che si troverà un accordo in sede Ecofin, nonostante l'opposizione di "alcuni" Paesi europei.

"Siamo del parere che nel settore digitale la tassa deve essere pagata dov'è dovuta, sia online sia offline", ha spiegato il numero uno del braccio esecutivo dell'Ue, aggiungendo che Bruxelles "proporrà l'anno prossimo nuove norme per una fiscalità equa ed efficace che garantisca certezza del diritto e condizioni eque per tutti". Juncker ha sottolineato che "sulla stessa linea continueremo nella nostra strada per una legislazione sulla 'cyber security'" e "questo sarà fatto nei prossimi mesi".

Web tax: Macron, necessaria per investire in transizione digitale

I giganti di internet devono essere tassati sul valore che creano nei paesi europei per permettere gli investimenti pubblici necessari a garantire il successo della transizione digitale. Lo ha detto, al termine del "vertice digitale" di Tallinn, il presidente francese Emmanuel Macron. "Per questo sostengo la proposta della Commissione su una base imponibile unica e per questo e' importante la proposta di Francia, Italia, Germania e Spagna di tassare le societa' digitale sul valore che producono nei paesi". Secondo Macron, senza il loro contributo non sara' possibile realizzare quei "beni comuni" che sono necessari al futuro digitale dell'Europa.