Wpp: titolo perde 5% poi risale dopo dimissioni Sorrell. Interim a Quarta

Wpp: titolo perde 5% poi risale dopo dimissioni Sorrell

Il titolo di Wpp, la piu' grande agenzia pubblicitaria del mondo, perde il 5% e poi risale, dopo le dimissioni del ceo Martin Sorrell, cedendo lo 0,6%. Sorrell è sotto inchiesta per "cattiva condotta personale", avrebbe abusato nell'uso di beni aziendali.

Sorrell, finito un regno lungo 33 anni

Sorrell, 73 anni, ha gettato la spugna dopo un regno durato 33 anni. Wpp e' alle prese con una trasformazione di business, legata al massiccio spostamento su internet delle entrate pubblicitarie. Il 2017 si e' chiuso per l'azienda con il peggior risultato dal 2009. Il suo valore in borsa e' sceso del 30% rispetto a inizio anno. Tutto era iniziato nel 1985, quando Sorrell, proveniente dalla Saatchi & Saatchi, investe in una piccola impresa inglese specializzata nella fabbricazione di cestini per i supermercati: la Wire and Plastic products, trasformandola nelle prima societa' pubblicitaria del mondo. I suoi grandi colpi sono Jwt nel 1987, Ogilvy nel 1989, poi arriva la quotazione e il sorpasso sui competitors Omnicom e Interpublic. Nel 2000 mette le mani per 5,7 miliardi di dollari sull'americana Young&Rubicam. Da quel momento Sorrell e' diventato il re della pubblicita', detronizzato solo da un'inchiesta che ha acceso i riflettori sui suoi benefit e sui conti spese esagerati.

L’interim di executive chairman a Roberto Quarta

Dopo che Martin Sorrel si è dimesso dal ruolo di ceo di WPP, la società ha annunciato che  il presidente Roberto Quarta assume  anche la carica di capo esecutivo ad interim, per lo meno finché non sarà nominato un nuovo amministratore delegato.