Spettacoli
Caso Aurora Leone, si dimette il dg della Nazionale Cantanti
Aurora Leone dei The Jackal afferma di essere stata discriminata dagli organizzatori della Partita del Cuore in quanto donna
Brutto episodio quello che ha visto sua malgrado coinvolta Aurora Leone dei The Jackal, popolare gruppo di yotuber che hanno debuttato anche al cinema. L'attrice avrebbe dovuto partecipare alla Partita del cuore organizzata dalla Nazionale cantanti per raccogliere donazioni per la ricerca contro il cancro ma ha deciso di lasciare l'iniziativa perché si è sentita vittima di discriminazioni che lei stessa ha definito "medievali". Aurora Leone ha denunciato il fatto tramite le sue Storie su Instagram in video realizzato con il collega Ciro Priello.
Aurora Leone: "Cacciata dalla Partita del cuore perché donna"
Tutto è iniziato al momento della cena alla vigilia della Partita del cuore. Aurora Leone si è seduta a tavola ma gli organizzatori dell'evento l'hanno costretta ad alzarsi in quanto era l'accompagnatrice e quindi "non puoi stare qui". "Sei donna, da quando in qua le donne giocano a calcio?", avrebbero poi commentato. Aurora ha sottolineato di aver ricevuto la convocazione per la partita con tanto di richiesta per la taglia di maglietta e pantoloncini. "Quelli te li metti in tribuna", le avrebbero risposto. Aurora Leone e Ciro a seguito di questo episodio hanno quindi lasciato l'albergo. “Continuate a donare – ha detto il membro femminile dei The Jackal – perché il fine dell’iniziativa è importante. Ma noi non condividiamo lo spirito che sta dietro alla partita. Per questo ce ne andiamo".
Eros Ramazzotti risponde ad Aurora Leone: "Non siamo misogeni"
"Noi della Nazionale italiana cantanti non siamo stati coinvolti direttamente nella vicenda scaturita dal comportamento di due persone dello staff. - così ha risposto alle accuse Eros Ramazzotti, uno dei volti della Nazionale cantanti, sempre su Instagram - Stavamo parlando tra di noi mentre cenavamo abbiamo sentito delle voci alzarsi senza capire cosa stava succedendo. Io ho provato a recuperare la situazione che era oramai precipitata. Domani mattina (oggi), avremo un incontro con Aurora e Ciro per spiegare meglio la dinamica dell’avvenimento e scusarci pubblicamente dell’accaduto”.
“Noi non siamo sessisti e tantomeno razzisti o omofobi, anzi, ognuno fa qualcosa per chi ha bisogno (da anni e in tempi non sospetti). – ha concluso Ramazzotti - Sinceramente per un comportamento incauto di due persone dello staff non possiamo passare per quello che non siamo. W sempre la solidarietà. W le donne che sono parte fondamentale della nostra vita”
Aurora Leone, si dimette il patron della Nazionale Cantanti Gianluca Pacchini
Stando a quanto si apprende da Il Fatto quotidiano, ci sarebbe stata una riunione generale con tutti i componenti della Nazionale Cantanti: patron, calciatori e rappresentanti hanno discusso del caso di sessismo ai danni di Aurora Leone. Questa riunione ha portato alla pubblicazione di un comunicato stampa ufficiale in cui si annunciano le dimissioni di Gianluca Pacchini, il presidente della Nazionale Cantanti.