Spettacoli
Cesare Bocci a tutto campo: il viaggio nel Vaticano, la fiction con Frassica e il ritorno di Montalbano
Cesare Bocci, 'Viaggio nella grande bellezza' del Vaticano. “Con lo stesso stupore e passione di un maestro come Alberto Angela”
Cesare Bocci a tutto campo: il viaggio nella grande bellezza del Vaticano, la fiction con Nino Frassica e il ritorno di Montalbano
La fiction con Nino Frassica? “E’ un family, adatta per tutti. Ce ne siamo accorti andando avanti… stavamo finendo e ‘Ma non abbiamo detto neanche una parolaccia?’. Ma non perché l’abbiamo ‘censurata’: non ce n’è stato bisogno. Abbiamo raccontato, con una dinamica che viene dalla notte dei tempi e che andrà avanti per millenni, lo scontro delle due culture. Lo scontro delle estrazioni sociali". Lo spiega Cesare Bocci ai microfoni di Affaritaliani.it.
L'attore marchigiano sarà protagonista de 'I fratelli Caputo', che andrà in onda presto sulla rete Mediaset. "Abbiamo raccontato di questi due fratelli che da quando sono nati sanno dell’esistenza l’uno dell’altro, hanno lo stesso padre ma due madri diverse assolutamente gelose l’una dell’altra e li hanno tenuti separati. Per una vicenda, si ritrovano nello stesso punto e lì subito nasce il contrasto, la guerra, lo scontro. Ma poi capiscono quanto tutte e due hanno in comune. Ossia il dolore di non aver mai conosciuto il fratello. Sono vissuti come figli unici sapendo di avere un fratello a 700 chilometri di distanza. E questo li unisce in una battaglia comune che poi è il finale di questa serie”, sottolinea ad Affaritaliani.it.
Nel 2020 tornerà a vestire i panni, amatissimi dal pubblico, di Mimì Augello, il vice del commissario di Montalbano...
“Sì, abbiamo girato l’anno scorso tre episodi. E andranno in onda penso a febbraio-marzo come al solito”
Cosa dobbiamo aspettarci da questa nuova stagione?
“Lo stesso divertimento e qualità che abbiamo sempre fatto. Quando ci sono fondamenta ben solide come gli scritti di Camilleri poi si riesce a costruire bene”
Cesare Bocci, 'Viaggio nella grande bellezza' del Vaticano.
“Con lo stesso stupore e passione di un maestro come Alberto Angela”.
La video-intervista ad Affaritaliani.it
Secondo te Montalbano andrà avanti?
“Non lo so. Sono successe diverse cose, che, non so, per me penso si sia chiusa un’epoca. Ma questo non è detto”
Chiudiamo con il calcio visto che sei tifoso della Lazio. Sogni la qualificazione in Champions?
“Magari. Se continuiamo così ci potremo arrivare. E’ una squadra giovane, che ha tanto da dire, ci mette il cuore ogni volta che entra in campo”
VIAGGIO NELLA GRANDE BELLEZZA CON CESARE BOCCI SU CANALE 5
«Viaggio nella Grande Bellezza» è un grande progetto che Mediaset ha portato a termine grazie alla determinante collaborazione del Vaticano, impreziosita dagli interventi di testimoni come il Cardinale Angelo Comastri, Vicario di Sua Santità per la Città del Vaticano; Monsignor George Gänswein, Prefetto della Casa Pontificia; Andrea Tornielli, direttore editoriale del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede; Barbara Jatta, direttore dei Musei Vaticani.
«Viaggio nella Grande Bellezza», adottando droni e tecniche di ripresa di ultima generazione, offre così un’esperienza visiva inedita per il pubblico della rete diretta da Giancarlo Scheri: immagini mai viste, punti di osservazione unici e privilegiati, curiosità mai raccontate, scorci dalla stupefacente bellezza, sequenze di repertorio rare e introvabili.
Il cammino di Bocci in Vaticano parte dunque da Piazza San Pietro, il perimetro delineato dalle 284 colonne del Bernini, coronato dalla Basilica, la più grande al mondo, e dalla Cupola, icona della Roma spirituale e urbana.
CESARE BOCCI E BARBARA JATTA
Il tracciato seguito da Bocci procede quindi verso i Palazzi Vaticani, sede dei principali Dicasteri Pontifici. Con il direttore dei Musei Vaticani, il cicerone di «Viaggio nella Grande Bellezza» va alla riscoperta della Cappella Sistina: 2500 mq di affreschi, tra cui il Giudizio Universale di Michelangelo e La creazione di Adamo del Buonarroti.
E ancora. Dieci metri sotto la Basilica di San Pietro, le telecamere si addentrano nella Necropoli, con le sue tombe pagane e cristiane, e nei Giardini Vaticani: cuore verde della Capitale, occupano il 50% della superficie totale del Vaticano, ovvero ben 23 ettari su 44.
Sorvolando l’Obelisco al centro di Piazza San Pietro, «Viaggio nella Grande Bellezza» si avvicina al camino della Fumata Bianca e si sporge sulla Loggia della Benedizione, il balcone dal quale si affaccia il Papa appena eletto al soglio pontificio.
Tra arte e cultura, il tratto di strada compiuto da Cesare Bocci in Vaticano ripercorre anche avvenimenti epocali, come il drammatico attentato a Papa Giovanni Paolo II, svela un commovente episodio accaduto ai funerali di Papa Wojtyla, racconta l’elezione di Papa Francesco, ricorrendo a testimonianze di prima mano, come quella del Cardinal Comastri.
Non mancano, infine, dettagli curiosi, come il volante della Ferrari di Michael Schumacher custodito in Vaticano, donato al Papa nel 2005, con la dedica: «Il volante della F1 Campione del Mondo a Sua Santità Benedetto XVI, pilota della cristianità».