Spettacoli

Barbarossa a Eros Ramazzotti: "T'ammazzo". Poi la pace

"Non ricordo quelle parole, ma in quel momento eravamo alterati". Parla Luca Barbarossa dopo la rissa in campo durante la partita del cuore. Eros Ramazzotti ce l'aveva con il presidente della Nazionale cantanti, su Instagram, quando scriveva: "Mi hanno detto 'Se mi ritocchi ti ammazzo'".

 “Abbiamo litigato, ma per me è finita lì, sul campo. Io non ho Instagram. Ieri mattina gli ho inviato un sms sottolineando che per me non ci sono strascichi. Per me Eros è come un fratello più piccolo, gli voglio bene, non mi aspettavo una reazione del genere”. Com’è andata esattamente? “Dopo il tunnel di Moreno, Nedved l’ha falciato – racconta il presidente della Nazionale Cantanti in un'intervista a La Gazzetta dello Sport - . Un brutto fallo, abbiamo avuto paura, pensavamo a un brutto infortunio. Moreno ha ematomi all’anca, alle gambe e l’unghia del pollice si è spezzata. Io non credo che un professionista possa fare una cosa del genere, tra l’altro a un ragazzo che fa il rapper, alto un metro e sessanta, che ha avuto il torto di fargli un tunnel. Ho applaudito ironicamente Nedved, Eros è corso verso di me e mi è venuto addosso. Io mi sono incazzato. Nessuno può mettere le mani addosso a nessuno, neanche se ti chiami Eros, perdipiù alla Partita del Cuore. Il divismo lasciamolo da parte”.

 

 

 

EROS RAMAZZOTTI: "MI HANNO DETTO... 'TI AMMAZZO'"

 

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