A- A+
Spettacoli
Fabio Rovazzi, "Faccio quello che voglio". Ecco il nuovo video

Rovazzi torna con "Faccio quello che voglio": voglio un film mio

Un nuovo singolo accompagnato da un cortometraggio di quasi 10 minuti che fa parte di una storia ad episodi, interpretato, scritto e diretto da Fabio Rovazzi, prodotto dalla sua casa di produzione Raw: il ritorno dell'artista si intitola "Faccio quello che voglio", con le voci di Al Bano, Emma e Nek, e la partecipazione di Gianni Morandi, Carlo Cracco, Diletta Leotta, Massimo Boldi, Flavio Briatore, Eros Ramazzotti, Fabio Volo e Rita Pavone. Rovazzi è reduce dall'esperienza al cinema come protagonista ne "Il vegetale", ma oltre all'attore fa il cantante, il regista, il produttore: ma cosa vuole fare davvero? "Tante cose, vorrei anche dormire ogni tanto perchè fare questo video in 20 giorni è pesante, io odio delegare le cose. Quando giriamo e abbiamo una giornata di riprese con Diletta Leotta, il che vuol dire coordinare un elicottero con un walkie talkie, altri due gommoni con un altro, e con un terzo le due camere laterali, finita la giornata scaricare il girato, montarselo e guardarlo dicendo forse dobbiamo rigirare. È un casino". "è una cosa che dà una soddisfazione incredibile, prima o poi imparerò a delegare e fino ad allora resterò magro e un po' smorto, ma il mio aspetto non è importante quanto il prodotto che esce".Nel video Rovazzi è un ladro di talenti degli artisti, la cui essenza come voce e aspetto è custodita dentro un misterioso caveau di cui scopre l'esistenza grazie all'amico e collega Gianni Morandi, suo compagno di pesca, ma in camicia Versace, nella scena iniziale del corto per sancire la continuità con il successo di "Volare". Dopo il furto si scatena una fuga in barca, con Rovazzi inseguito dalla polizia: terminerà in carcere, con un finale inaspettato. Nessun cameo arriva a caso, tutti rispondono ad una logica che è quella di creare sorpresa. "Per me non è importante inserire personaggi, è un piacere se c'è un'amicizia e un rapporto, e poi è un mio stampo, molti dicono che il mio successo è in parte dovuto al fatto che inserisco tanti personaggi dentro i miei video ma non è così: l'idea fa la differenza e anche la qualità"."Ci sono poi un sacco di messaggi: faccio quello che voglio è un controsenso, in Italia tendiamo a fregare il prossimo e tendiamo a fare quello che vogliamo nei nostri interessi e questa è una cosa auto distruttiva: è importante per le nuove generazioni capire che non bisogna comportarsi così ma essere se stessi innanzitutto, pensare al bene comune e riprendere quella resistenza nazionale che abbiamo perso, come diceva Montanelli".La velleità di Fabio Rovazzi, confessa, è fare cinema. "Spero di poter fare un mio film scritto e diretto da me con i dovuti tempi, non domani".

Tags:
fabio rovazzifaccio quello che voglionuovo video





in evidenza
Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star

Champions show su Tv8

Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star


in vetrina
Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...

Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...


motori
Porsche Taycan Cup: Al via il primo campionato monomarca elettrico in Italia

Porsche Taycan Cup: Al via il primo campionato monomarca elettrico in Italia

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.