Oltre Sanremo: la rivincita di Tiziana Rivale e i suoi trent'anni di carriera
La cantante vincitrice del Festival nel 1983 spopola ancora sul palcoscenico e porta il nome dell'Italia in tutto il mondo
Passeggiando per San Pietroburgo, improvvisamente, dalle casse di un localino sul lungofiume tra atmosfere care a Dostoevskij, ecco che si sentono risuonare delle note e una voce familiare, un inatteso benvenuto in Russia. La voce è quella di Tiziana Rivale che immediatamente illumina quel piccolo scorcio di San Pietroburgo di una luce tricolore.
Tiziana in Russia è notissima, come scopriamo chiedendo informazioni agli avventori del locale, e pare addirittura che sia la cantante italiana preferita dal Presidente Vladimir Putin, con il quale è infatti ritratta in una foto pubblicata sui suoi social network ufficiali.
Dopo la vittoria al Festival di Sanremo del 1983 con Sarà quel che Sarà, Tiziana non si è mai fermata. Programmi Tv, fra cui quelli seguitissimi dell'indimenticato Paolo Limiti, dove la cantante era presenza fissa e amatissima dal pubblico, e poi la scoperta di essere apprezzatissima in tutto il mondo e le conseguenti, trionfali tournée. Non soltanto in Russia, ma anche in Sudamerica, in Medio Oriente, in Germania, in Messico, dove si trova in questi giorni e dov'è stata insignita del Disco D'Oro alla Carriera... insomma, ovunque.
Tra un aereo e l'altro e un palco italiano o straniero e l'altro, Tiziana è oggi seguitissima sui social network e i suoi video su YouTube spopolano, spaziando dalla disco dance ai canti sacri, con una versatilità professionale non comune. Oltre trent'anni di carriera per la cantante e compositrice originaria di Gaeta, culminati nel CD celebrativo Ieri, oggi e domani uscito nel 2017, che non hanno minimamente scalfito le sue doti vocali e neanche la sua bellezza eterea. Tanti trionfi, dunque, per "l'angelo italiano", come la chiamano i suoi tantissimi fan all'estero, e basta ascoltare la sua voce intonare il Pater Noster per il Videocatechismo Ufficiale della Chiesa Cattolica, realizzato con patrocinio del Pontificio consiglio per promozione della nuova evangelizzazione, per comprendere quanto quell'appellativo le calzi a pennello.