I delitti del BarLume - La battaglia navale, su Sky arriva la seconda storia
I delitti del BarLume, la seconda puntata su Sky Cinema
Dopo il grande successo di Un due tre stella!, la prima delle nuove storie de I delitti del BarLume (disponibile su Sky On Demand), lunedì 15 gennaioalle 21.15 su Sky Cinema Uno HD e disponibile su Sky On Demand andrà in onda La Battaglia Navale, decimo film – produzione originale Sky realizzata da Palomar - ispirato alle eccentriche atmosfere dei bestseller di Marco Malvaldi editi da Sellerio Editore. Sparito il Viviani, fra partite a carte, chiacchere da bar e divertimento a Pineta è arrivato Beppe Battaglia, un curioso e irresistibile Lebowski dall’accento del Tufello, che farà da strampalato aiutante alla Fusco nel risolvere un caso di omicidio. Nella baia, infatti, viene ritrovato un cadavere…
Con le nuove storie de I DELITTI DEL BARLUME sono tornati Pineta e i suoi personaggi ormai familiari, protagonisti dei gialli a tinte comedy della serie Sky. Al cast di sempre, composto da Filippo Timi, Lucia Mascino, Enrica Guidi, Alessandro Benvenuti e dai vecchietti detective interpretati daMarcello Marziali, Massimo Paganelli e Atos Davini si affianca Stefano Fresi (Romanzo Criminale, Smetto quando voglio, Gli ultimi saranno ultimi,Noi e la Giulia). La regia è di Roan Johnson.
Nella seconda delle nuove storie, La Battaglia Navale, i vecchini si lanciano in una crociata per impedire la costruzione di un resort in una splendida baia, lì dove viene ritrovato il cadavere di Olga, una giovane ucraina col volto sfigurato. E mentre la Fusco indaga servendosi di Beppe come aiutante, arriva a Pineta il marito di Olga, un criminale che l'ha maltrattata per anni tanto da costringerla a nascondersi nella taverna del suo amante e fingersi morta. Chi è allora la donna ritrovata nella baia?
Basata su un classico impianto “da giallo”, I DELITTI DEL BARLUME adotta una serie di spassosi espedienti narrativi che portano le storie nel solco della grande commedia all’italiana e in particolare di quella brillante tradizione regionale toscana che raccoglie l’eredità dei maestri del genere e, con Benigni, Pieraccioni, Virzì e Veronesi porta (ed esporta) verso l’ampio successo il più genuino humor della nostra provincia. Una formula rafforzata dall’aggiunta dell’elemento poliziesco, alleggerito dai toni irresistibili “da bar” di paese, che rendono il mix stravagante e avvincente.