Spettacoli
Il Cantante della Solidarietà per Sammy Basso
“Basterebbe un sorriso”. È iniziato sabato da Carmignano di Brenta, nel Padovano, il tour 2015 del Cantante della Solidarietà. Un tour il cui motto è, appunto, l’invito a ritrovare in un sorriso la gioia di vivere. Come Sammy Basso, il diciannovenne veneto affetto dalla progeria che nell’ultimo anno ha fatto conoscere al mondo se stesso, la sua storia e una malattia rara che la scienza non sa ancora curare.
Sammy, che è stato protagonista nei mesi scorsi di un documentario a puntate su Sky e che è stato ospite al Festival di Sanremo, è salito sul palco dell’auditorium comunale per spiegare come la progeria, una malattia genetica che porta all’invecchiamento precoce, bruci in pochi anni la vita di chi ne è affetto, tramutando un adolescente in un anziano.
Per studiare la progeria e offrire assistenza è nata l’Aiprosab, l’Associazione italiana progeria Sammy Basso, alla quale è andato il ricavato del concerto padovano al quale Salvatore Ranieri, il Cantante della Solidarietà, ha partecipato come ospite della band Veneta i 32° Parallelo “Sammy è una fonte di ispirazione, una terapia positiva per affrontare la vita – dichiara Ranieri – Trasmette carisma, voglia di vivere, tenacia nel non rassegnarsi e ottimismo. È stata una serata emozionante, con la platea tutta esaurita e, davvero, vissuta con il sorriso”. Con questo spirito inizia il tour 2015, “Basterebbe un sorriso”, il cui prossimo appuntamento è il concerto del 6 giugno a Omegna dove il ricavato sarà devoluto per l'acquisto di un defibrillatore, in estate, 50 date in tutta Italia.