Maurizio Crozza diventa Silvio: "Via l'Iva dalla sabbietta dei gatti". VIDEO
Fratelli di Crozza, Maurizio Crozza cita Affaritaliani.it. Guarda i migliori video della puntata di venerdì 1 dicembre
Nuova esilarante puntata del one man show di Maurizio Crozza su NOVE (tasto 9 del telecomando), Fratelli di Crozza. Nel corso di uno dei suoi monloghi sulla stretta attualità, il comico genovese ha mostrato un pezzo di Affaritaliani.it sul successo di Casapound a Roma. Non è la prima volta che gli autori della trasmissione scelgono Affari per parlare dei fatti salienti della settimana.
Quanto alle imitazioni, In pieno mood da campagna elettorale riecco Silvio Berlusconi che ha elencato le sue promesse rivolgendosi agli anziani. “Andiamo avanti con le promesse che mi vengono bene: via il bollo dell’auto, via l’Iva sulla sabbietta dei gatti e niente più accise su qualsiasi cosa mangino le tartarughe… prosciutto, krapfen, hamburger, qualsiasi cosa possano gradire questi simpatici animaletti.” E ancora: “Prometto pulizia del colon ogni primo lunedì del mese, rimozioni gratis cisti per la prima suocera e installazione dello sportello per vasca da bagno in 24 ore con tappetino antiscivolo in omaggio.”
VIDEO: LE PROMESSE ELETTORALI DI BERLUSCONI “VIA L’IVA DALLA SABBIETTA DEI GATTI”
Non poteva macare Alessandro Di Battista che ha spiegato la scelta, maturata dopo essere diventato padre, di non ricandidarsi in Parlamento. Alla domanda se in qualche modo abbia influito sulla sua decisione la preferenza dei 5Stelle di Di Maio come candidato Premier, Dibba ha risposto: “Per me Di Maio è un fratello. Mi chiedo solo una cosa: ma non poteva fare un figlio Di Maio? Eh no… s’è lasciato con la fidanzata, l’infamone. Così lui adesso fa il Premier…– e riferendosi al figlio appena nato ha aggiunto - e io ‘sto qua…con ‘sto coso…che nun stacca mai”.
Infine il più amato, il Senatore Razzi, che ha commentato l’ipotesi di un Ministero della Terza Età: “Io se Abberlusconi me lo chiede… il ministro dei vecchi lo faccio. La prima cosa che io farebbe è di non abbandonare al vecchio, che sono una risorsa…che se il vecchio si sente considerato è contento. Per esempio c’è la cosa bella che l’anziano trema, quindi lo puoi usare nei bar per agitare i cocktail, tagliare le carote alla ‘giuliana’, oppure per ricaricare gli orologi quelli che si caricano col movimento, tutto aggratis eh…”