Spettacoli

Nina Zilli incanta i fan: "Ma da giovane mi sentivo un mostro" - FOTO

"La mia femminilità l’ho accettata solo molto più tardi a 27 anni. Sul palco di Sanremo. Prima mi nascondevo dentro i vestiti e dietro l’aspetto da maschiaccio”

Nina Zilli: "Ero il classico brutto anatroccolo"

Nina Zilli, a 42 anni, è senza dubbio una bella donna. Eppure, non si è sempre considerata così. Anzi. In una intervista a Vanity Fair la cantante confessa del pessimo rapporto con il proprio aspetto durante l’adolescenza: “Da ragazzina mi sono sentita a lungo un mostro. Mi sentivo il classico brutto anatroccolo, avevo un apparecchio per i denti orrendo, il baffo, ha presente? Quello esterno che girava tutto intorno alla faccia. Ho cominciato a capire di non essere brutta in quinta superiore, quando sono arrivata seconda a Miss Liceo. Io pensavo che si fossero sbagliati. Ma la mia femminilità l’ho accettata solo molto più tardi a 27 anni. Sul palco di Sanremo. Prima mi nascondevo dentro i vestiti e dietro l’aspetto da maschiaccio”.

Nina Zilli: "La noia ha dato il via alla mia carriera"

Rispetto ai suoi inizi artistici (“dicevano che ero la sosia di Amy Winehouse”), Nilla Zilli fa un’osservazione molto interessante, spiegando perché oggi probabilmente non sarebbe altrettanto motivata a dedicarsi alla musica: “La noia vera, totale, è stata fondamentale, mi ha spinto a buttarmi nella musica e nel dissgno. Che mi hanno sempre salvato. In una grande città o con Internet a disposizione, non avrei avuto la costanza di studiare musica, ne sono certa”.