Spettacoli

Parte "Campania by night", fino al 18 settembre una serie di eventi artistici

Eduardo Cagnazzi

Nel cartellone di Estate 2020 della Scabec, oggi a Fratte e al Parco dell'Irno la terza edizione di "SpeTTaTTori". Tra i principali siti le aree archeologiche

Si rinnova l'appuntamento con Campania by night, la rassegna ormai consolidata di eventi culturali e di spettacoli in siti suggestivi, parchi archeologici, piazze storiche e palazzi, promossa e organizzata dalla Scabec, con circa 70 eventi in oltre venti location di fascino, su tutto il territorio regionale.

Si inizia oggi 16 luglio a Fratte (Salerno) e al Parco dell’Irno con la terza edizione di “SpeTTaTTori” che propone lo spettacolo teatrale “Il segreto dei segreti” di Andrea Carraro e Michele Paolillo, prodotto dalla Fondazione Salerno Contemporanea, un viaggio nelle terre degli antichi etruschi per scoprire alcuni segreti sulle vere origini di Roma. Lo spettacolo è in programma anche domani venerdì e sabato 18 luglio.

Campania by night prosegue al Castello di Baia (nella foto) sabato 18 luglio con il Balletto del Teatro di San Carlo, “Le Quattro Stagioni”, musica di Antonio Vivaldi, una coreografia dell’étoile Giuseppe Picone, direttore del corpo di Ballo del San Carlo, con i costumi di Giusi Giustino. Una nuova coreografia che tiene conto dell’emergenza sanitaria, con il distanziamento degli artisti in una innovativa ricerca sul movimento e sul gesto.

Parte anche “Open Art”, il cartellone di eventi speciali dell’Estate 2020 di Scabec, sabato 18 luglio alla Reggia di Carditello con la prima tappa di “Rosso Vanvitelliano, se queste mura potessero parlare”, il Grand Tour teatrale per la valorizzazione dei siti storici della Campania segnati dall’ingegno di Luigi Vanvitelli, organizzato da Fabrica Wojtyla. Nella magica cornice del Real sito la rossa maschera della tradizione, alter ego del grande architetto Luigi Vanvitelli, narra una visione del grande architetto come metafora del tempo. Il Grand Tour farà tappa poi alla Casina Vanvitelliana del Fusaro (23 luglio); a Palazzo D’Avalos di Procida (9 agosto); nell’Aperia della Reggia di Caserta (15 agosto); al Teatro Romano di Benevento (22 agosto); al Carcere Borbonico di Avellino (29 agosto); al Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa (5 settembre). Il cartellone OPEN ART proporrà anche quattro concerti di Renzo Arbore, Sarno Pop, Teatro in Blu di Cetara, “5 artisti per Ugo Marano” a Pellezzano (Sa) e il Gustaminori. Tra i principali luoghi dell'estate della cultura 2020, le aree archeologiche vesuviane da Oplontis, all’antica Stabiae e Boscoreale; i Campi Flegrei con le Terme e il Castello di Baia, il Rione Terra, Pozzuoli e la villa rustica di Quarto; Salerno con il parco archeologico di Fratte e il vicino museo di Pontecagnano; la Costiera amalfitana con Agerola e il Sentiero degli dei, le aree interne di Summonte, Avella, Lioni e dell'alto Casertano con Santa Maria Capua Vetere e il Real Sito di Carditello; Benevento con il Teatro romano e l’isola d’Ischia.