Spettacoli

"Plastic Hearts", il ritorno di Miley Cyrus. Ecco il nuovo disco

Raniero Morese

12 tracce (+ bonus) tra rock e pop con collaborazioni d'eccezione come Dua Lipa, Joan Jett e Billy Idol

Miley Cyrus: il nuovo disco Plastic Hearts

Midnight Skyes è uscita 3 mesi fa e ha totalizzato 90 mln di visualizzazioni, Prisoner (con Dua Lipa) appena 2 settimane fa e ha già raggiunto i 20 mln. Era solo l'anteprima a Plastic Hearts, il settimo lavoro in studio dell'ex Hannah Montana, uscito oggi e già acclamato da social e critica, che la consacra tra le popstar dell'anno. Ma parlare solo di pop sarebbe riduttivo. 

MIley Cyrus Plastic Hearts non solo pop

Plastic Hearts non è un semplice disco pop come ne sono stati prodotti negli anni '10, è diverso: ci si allontana in parte dalle sonorità elettroniche, dall'uso del sintetizzatore, a favore di un ritorno agli strumenti classici del rock. Miley Cyrus è cambiata, si è data una regolata e si è disintossicata dall'alcol, per il quale aveva avuto una ricaduta durante la pandemia. E nella canzone High ("fatta"), Miley non è fatta, ma sente solo una sensazione simile. 

Miley Cyrus, Plastic Hearts: che voce, che stile!

Abbandondato il rock-pop ordinario di Hannah Montana, la cantante ventottennte interpreta in modo magistrale i brani più carichi, più incalzanti come WTF Do I Know o la title-track Plastic Hearts così come le commoventi ballads che chiudono l'album Never Be Me Golden G String.  Miley dimostra una grande crescita: sia tecnicamente, cantando con maggior padronanza rispetto ai lavori precedenti, sia caratterialmente, perché il disco sembra riflettere la maturazione di Miley a Donna del rock.

Miley Cyrus, Plastic Hearts: ecco la nuova Donna del rock

Che Miley non volesse essere più quella di Hannah Montana lo sappiamo da un pezzo, ma con Plastic Hearts sembra voler voltare pagina anche rispetto a quella che è stata nei precedenti dischi fino She Is Coming. Vuole affermarsi come nuova Donna del rock, non è più una ragazzina, e per dimostrarlo inserisce alla fine del disco (oltre a Edge of Midnight, remix di Midnight Sky) due brani live, cover di cantanti che hanno fatto la storia: Heart of Glass dei Blondie e Zombie dei Cranberries della compianta Dolores o'Riordan. Una dimostrazione di spirito rock e del rilievo delle figure femminili in questo genere.