Spettacoli

Sasamen torna dopo vent'anni in tv e web, il Supereroe per salvare Napoli

Eduardo Cagnazzi

Dieci puntate sui temi più scottanti: dalla criminalità alla prostituzione, dal lavoro alla disoccupazione fino alle questioni sull'ordine pubblico in città.

Ci aveva lasciato pensando che ormai Napoli potesse camminare sulle proprie gambe, avesse risolto i suoi atavici problemi di criminalità e ordine pubblico. Si era ritirato nella sua Crypta neapolitana così come il suo gemello Supermen aveva fatto a Kripton. Ma dopo vent’anni la città ha chiesto nuovamente il suo aiuto e Sasamen ha deciso di lasciare il suo rifugio per tornare a volare nei cieli della città con il vestito da Supereroe. Questa volta non ci saranno vecchiette da assistere o casi intricati da risolvere. Questa volta ci sarà la città da difendere. Scritto da Marco Lanzuise, Salvatore Turco, Rosario Verde, da una idea dei Teandria e Lello Marangio, torna il supereroe con “Sasamen - La serie”, il personaggio che venti anni fa ha monopolizzato il piccolo schermo conquistando dati di ascolto inimmaginabili per il panorama televisivo partenopeo. “Dopo venti anni abbiamo richiamato in servizio Sasamen perché la città ha bisogno di lui. E' afflitta da troppi problemi e solo un supereroe può salvarla”. Massimiliano Triassi con la sua Max Adv ha prodotto questa nuova serie dedicata al supereroe napoletano. “E' stato uno sforzo enorme”, racconta. “Un progetto durato un anno tra riprese, post produzione con effetti speciali e più di cinquanta persone coinvolte nel cast. Una grande sfida che di questi tempi è molto difficile ma che ho voluto intraprendere certo di incontrare il favore del pubblico. Sasamen mi è rimasto nel cuore e la sua sfida per risolvere i problemi della città è anche la mia nel produrre una sit com che sono convinto entrerà nel cuore dei napoletani”.

Tra le altre produzioni di Massimiliano Triassi  “I sovrani”, “Al femminile”, “Ultimo stadio”, “Barche in onda”, “À ricetta”, “Musicaly game show”, e la serie magiche emozioni di Caffè Borbone.  Ora Sasamen è pronto a difendere la città: “Vogliamo sollevare temi sociali che ben conosciamo quali la criminalità, la vivibilità e non solo con un pizzico di ironia ma anche con la voglia di sorridere e pensare”.

Nei panni di Sasamen, dopo venti anni ancora Rosario Verde: “E' cambiata Napoli, sono cambiato io, è cambiato Sasamen. Ora sventa tutti i piani del boss, lo combatte a suo modo. I poteri sono  quelli della tradizione ma con nuove avventure di un supereroe tutto partenopeo”. Il primo appuntamento è per il 6 gennaio sul web e sulle tv napoletane quando Sasamen salverà la sua amata Napoli. 

Il cast                                                                                                                                                                                            La web serie è scritta da Marco Lanzuise, Salvatore Turco, Rosario Verde, da una idea dei Teandria e Lello Marangio. Con Rosario Verde, ancora una volta nelle vesti di Sasamen, lavorerà Lello Musella -che all'epoca interpretava Rat Man- nei panni del commissario Musella. Germano Bellavia -volto noto di “Un posto al sole” - interpreterà invece un boss della malavita, mentre Marco Lanzuise -che venti anni fa ricopriva il ruolo del cattivo Dolomiticus- interpreterà il cognato di Salvatore Napoli, alter ego di Sasamen. La serie vedrà la partecipazione, tra gli altri, anche di Franco Pinelli, Lucio Pierri, Vincenzo Merolla e Peppe Celentano.

Le origini di Sasamen con TeleGaribaldi                                                                                                                      Come ha avuto origine il supereroe? Il personaggio interpretato da Rosario Verde acquisisce molta popolarità a Napoli e in generale in Campania grazie alla satira e al cabaret di TeleGaribaldi, storica trasmissione televisiva partenopea, in onda su Teleoggi-Canale 9 a cavallo tra gli anni Novanta e i Duemila. Ideata e condotta dai comici Alan De Luca e Lino D'Angiò, la coppia fu rimpiazzata poi da Biagio Izzo e Gianni Simioli: oltre allo stesso Izzo, TeleGaribaldi ha dato notorietà a molti giovani comici e attori napoletani come, tra gli altri, Alessandro Siani, Giampaolo Morelli, Antonio e Michele, la compianta Loredana Simioli, Rosalia Porcaro, Antonella Stefanucci e Lisa Fusco.