Esteri

Alluvione Valencia, può succedere una cosa simile alla "Dana" anche in Italia? La risposta dell'esperto

di Redazione Esteri

Il fenomeno della "goccia fredda" potrebbe avvenire anche da noi. Ma nella penisola iberica ci sono caratteristiche che rendono la situazione più drammatica

Alluvione Valencia, quel fenomeno meteo può verificarsi anche in Italia: ecco perché

L'alluvione di Valencia ha provocato morte e distruzione e rischia anche di portare a una crisi politica con il premier Sanchez e il Re Felipe fortemente contestati. Ma mentre si continua a scavare nel fango e si cerca soprattutto di accedere al parcheggio di quel centro commerciale completamente allagato che i pompieri hanno definito un "cimitero", il numero delle vittime accertate sale continuamente, ora siamo a 217 ma mancano all'appello almeno 1900 persone. Ci si interroga poi sulla "Dana" e sulla possibilità che questo devastante fenomeno meteo si possa verificare anche In Italia. Facendo parte del Mediterraneo, - riporta Il Messaggero - anche il nostro Paese non è esente da rischi e lo dice chiaramente anche il meteorologo di 3BMeteo, Edoardo Ferrara, ricordando che pure da noi si sono vissuti fenomeni molto intensi e che aumentano di frequenza.

Leggi anche: Valencia, prime stime sul parcheggio: 650 persone più i lavoratori del posto. "Era buio, mio marito è andato avanti..."

Ma quali sono le aree più esposte alla "goccia fredda"? Nubifragi e alluvioni "sono più frequenti in prossimità del mare e più frequenti/violenti durante la stagione autunnale, quando si ha maggior accumulo di calore sul Mediterraneo che reagisce alle prime perturbazioni in discesa dal Nord Europa o in arrivo dall'Atlantico. Anche le recenti alluvioni in Sicilia e Liguria sono state determinate da temporali autorigeneranti", spiega l'esperto al Messaggero. Di conseguenza a quanto detto dagli esperti, alcune regioni d'Italia sono sicuramente più esposte a questo tipo di configurazioni: Ferrara spiega che rischiano maggiormente "quelle affacciate al Tirreno, allo Ionio e al Ligure". Ma l'esperto spiega anche che nella penisola iberica ci sono caratteristiche che rendono la situazione più drammatica. L'Italia comunque non è al riparo dai rischi.