Esteri

Assia, la Merkel si gioca il posto. Verso un altro flop di Cdu e Spd

Nuova domenica elettorale in Germania. Probabile avanzata dei Verdi e della destra di Afd

Due settimane dopo le elezioni in Baviera, che hanno visto il crollo dell’alleato della Merkel Csu e l’exploit dei verdi, questa domenica in Germania si vota il rinnovo del consiglio regionale dell’Assia. Gli elettori chiamati al voto sono 4.5 milioni.

Il Land è ora governato da un maggioranza “nero-verde”, composta dall’Unione cristiano-democratica del partito della cancelliera tedesca Angela Merkel e i Grünen, il partito dei Verdi reduce dall’ottimo risultato in Baviera.

Secondo i sondaggi, la Cdu perderebbe oltre 10 punti rispetto al 2013 fermandosi al 27%, pur rimanendo il primo partito del Land di Francoforte.

In calo anche i socialdemocratici, che perdendo il 7,7% rispetto alle scorse elezioni si fermano al 23%, un risultato comunque positivo perché superiore alla soglia psicologica dei 20 punti.

In clamorosa ascesa i Verdi, che assorbono quasi tutta l’emorragia di voti dell’Spd e salgono al 18%.

Ma a crescere più di tutti è Alternative für Deutschland, il partito euroscettico e di destra che in Assia potrebbe toccare il 13%, triplicando i propri voti.

Se il crollo della Cdu fosse addirittura maggiore del previsto, l’attuale governatore Volker Bouffier potrebbe perdere il posto, indebolendo ulteriormente Angela Merkel, già pesantemente sotto tiro e sempre più in difficoltà nel tener testa ai continui scossoni cui il suo governo è sottoposto, dalla lite continua con i bavaresi della Csu all’ormai perdurante stato di prostrazione del partner di governo, i socialdemocratici.

Sull’altro fronte, se, parallelamente, i Verdi metteranno a segno un altro trionfo dopo quello realizzato dalla giovane Katharina Schulze a Monaco, forse sarò il loro candidato di punta – vicegovernatore al fianco di Bouffier – ad avere le migliori chances per sostituirlo.

Si chiama Tarek Al-Wazir, padre yemenita e madre tedesca, straordinario oratore, incoronato uomo politico più popolare del Land.

Il risultato del voto in Assia potrebbe avere ripercussioni anche a Berlino: se l’Spd dovesse crollare sotto il 20%, sarebbe seriamente a rischio la Grosse Koalition con la Merkel. I socialdemocratici potrebbero infatti ritirare il loro appoggio all’esecutivo, aprendo una crisi di governo.