Esteri

Berlino, elezioni: Merkel fuori dal governo. Comunisti al potere, vola l'Afd

Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)

Berlino al voto questa domenica. Choc in Germania, addio Grande Coalizione Spd-Cdu

Berlino al centro del mondo. Le elezioni della città-stato capitale della Germania, in programma questa domenica, segneranno probabilmente una svolta storica. Anche per l'Europa. Dopo il successo dell'Afd nel Land Mecklenburg Western-Pomerania (ex Ddr), in Bassa Sassonia (Ovest) la destra è rimasta sotto il 10%, anche se erano elezioni comunali e non regionali (dato molto importante e da non sottovalutare in quanto il voto per i sindaci è meno politico di quello per i Land). Tornando a Berlino l'ultimissimo sondaggio (datato lunedì 12 settembre) vede i socialdemocratici dell'Spd primo partito con il 22% e 31 seggi nel Parlamento della capitale tedesca (meno 1 rispetto alla precedente rilevazione) seguito dalla Cdu e dai Verdi al 18%, entrambi con 25 seggi. Netto il calo del partito della Merkel: meno 5 punti percentuali rispetto alle precedenti elezioni. In quarta posizioni, a pari merito, Die Linke (sinistra radicale che comprende gli ex comunisti della Sed, partito unico della Germania Orientale fino al 1989) e l'Afd con il 14% e 20 seggi.

Da segnalare la crescita della destra rispetto all'ultimo sondaggio. Al 6% i liberali dell'Fdp, altri partiti 8%. Con questi numeri diventa impossibile riproporre a Berlino la Grande Coalizione (Spd-Cdu) che governa la capitale tedesca da 5 anni. E nemmeno con l'aggiunta dei liberali ci sarebbero i numeri. Uno choc per la Cancelliera, anche perché l'anno prossimo a livello federale (a settembre 2017 sono in calendario le elezioni per il Bundestag) potrebbe riproporsi lo stesso schema, ovvero l'impossibilità di formare un governissimo Spd-Cdu. L'unica coalizione possibile a Berlino (e in prospettiva anche a livello nazionale) è la cosiddetta coalizione Rosso-Rosso-Verde, ovvero Spd-Verdi-Linke, che insieme arrivano a quota 76 seggi. Per la prima volta dalla caduta del Muro di Berlino (9.11.1989) gli eredi della Sed di Erich Honecker ed Egon Krenz potrebbero così tornare al governo della capitale della Germania unificata. Da segnalare che sia l'Afd sia Die Linke ottengono nelle zone orientali (ex Berlino Est ed ex Ddr) oltre il 20% mentre all'Ovest si fermano mediamente intorno al 10%.