Esteri
Brexit, il padre di Boris Johnson chiede la cittadinanza francese

Stanley Johnson, padre del premier britannico Boris Johnson, chiedera' la cittadinanza francese per mantenere la liberta' di movimento in Europa, che i cittadini britannici perderanno con la Brexit. "Il punto non e' diventare francese. Se non mi sbaglio, sono francese. Mia madre e' nata in Francia, sua madre era interamente francese come pure suo nonno", ha detto Stanley Johnson alla radio francese RTL, peraltro parlando in francese. "Per me - ha spiegato - il punto e' di ottenre quel che ho gia', e di cui sono molto contento". Stanley Johnson fu tra i primi funzionari britannici destinati a Bruxelles quando nel 1973 il Regno Unito entro' nell'Unione Europea. Ha lavorato per la Commissione europea ed e' stato anche eurodeputato. Inizialmente, Stanley Johnson aveva sposato la causa della Brexit, ma dopo la vittoria del 'leave' al referendum del 2016 aveva cambiato idea. "Saro' sempre europeo, questo e' sicuro", ha affermato a RTL. "Non potete dire agli inglesi 'voi non siete europei'. L'Europa e' piu' che il mercato unico e l'Ue. Cio' detto - ha proseguito Stanley Johnson - avere un legame come quello con l'Unione Europea e' importante". Gia' nel marzo scorso, la figlia Rachel Johnson aveva rivelato l'intenzione del padre di chiedere la cittadinanza francese. Nello stesso libro, ricordando che sua nonna era nata a Versailles, anche Rachel Johnson, sorella del premier, aveva scritto di voler acquistare la cittadinanza francese.