Esteri

Chi è al Governo nei 27 Paesi dell'Unione europea

Con Merz e la Cdu destinati a prendere la guida della Germania, come cambiano gli equilibri all'interno dell'Ue. I Paesi governati dal centrodestra, quelli con leadership a centrosinistra e le Nazioni a trazione centrista

di Federico Ughi

Chi è al Governo nei 27 Paesi dell'Unione europea

La Germania verso una Große Koalition a due con Cdu e Spd. Questo lo scenario più probabile dopo la tornata elettorale di domenica 23 febbraio. La Cdu-Csu di Friederich Merz, destinato a divenire il nuovo cancelliere, si è imposta ma per governare dovrà allearsi con la Spd del cancelliere uscente Olaf Sholz, che esce decisamente ridimensionata dal voto. Seconda forza politica del Paese è infatti l'ultradestra di AfD, che resterà tuttavia fuori dal governo. Cdu, Unione Cristiano-Democratica di Germania, partito di orientamento democratico-cristiano e liberal-conservatore, ed Spd, Partito Socialdemocratico di Germania, dovrebbero quindi dare vita ad un Governo di centro con sguardo moderatamente a sinistra. Non dunque uno stravolgimento negli equilibri politici del Vecchio Continente. Che tuttavia negli ultimi anni ha decisamente cambiato pelle, con diverse elezioni nei territori dei 27 Paesi membri che hanno contribuito a ridefinire i rapporti di forza a livello continentale. Ecco una panoramica aggiornata.

BELGIO

Il Belgio è governato da Bart De Wever, leader della Nuova Alleanza Fiamminga (N-VA), che ha assunto la carica di primo ministro nel gennaio 2025 dopo lunghe trattative seguite alle elezioni del 9 giugno 2024. De Wever è il primo nazionalista fiammingo a guidare il Paese e appartiene al gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR), insieme a Giorgia Meloni e Petr Fiala. Il suo governo è sostenuto dalla destra fiamminga, con l’N-VA come forza principale, e si è insediato dopo un ultimatum del re che ha sbloccato mesi di stallo politico.

BULGARIA

La Bulgaria è guidata da Rosen Zhelyazkov, esponente del partito di centro-destra Gerb, che ha assunto la carica di primo ministro dopo le elezioni dell'ottobre 2024. Il suo governo, insediatosi dopo circa ottanta giorni di negoziati, è sostenuto da una coalizione fragile, composta da Gerb, dai socialisti filorussi del Bsp e dai populisti di Itn. Inoltre, il partito della minoranza turca (Aps) ha garantito un appoggio esterno. La Bulgaria attraversa un periodo di forte instabilità politica, con sette elezioni anticipate in quattro anni.

REPUBBLICA CECA

A guidare la Repubblica Ceca c'è Petr Fiala, leader del Partito Democratico Civico (ODS), che guida il ventiduesimo governo del Paese. Il suo esecutivo è una coalizione formata da ODS, STAN, KDU-ČSL e TOP 09, mentre il partito PIRÁTI ha fatto parte della coalizione fino al 1º ottobre 2024. L’ODS, principale forza del governo, è un partito di orientamento liberal-conservatore, fondato nel 1991 da Václav Klaus.

DANIMARCA

La Danimarca è governata da Mette Frederiksen, leader dei Socialdemocratici, che ricopre la carica di primo ministro dal 15 dicembre 2022. Il suo governo è una coalizione composta da Socialdemocratici, Liberali e Moderati. Il Ministro degli Affari Esteri è Lars Løkke Rasmussen.

GERMANIA

In Germania, come visto, salvo colpi di scena al governo andrà Friedrich Merz, alla guida di una coalizione composta da Cdu, Unione Cristiano-Democratica di Germania, partito di orientamento democratico-cristiano e liberal-conservatore, ed Spd, Partito Socialdemocratico di Germania

ESTONIA

L'Estonia è governata da Kristen Michal, ex ministro dell'Ambiente, che ha assunto la carica di primo ministro nel luglio 2024, succedendo a Kaja Kallas. Il suo governo è una coalizione centrista composta dal Partito Riformatore Estone, Estonia 200 e Partito Socialdemocratico. L’esecutivo si concentra sul miglioramento delle finanze statali e sugli investimenti nella difesa.

IRLANDA

L'Irlanda è guidata da Micheál Martin, leader di Fianna Fáil, che ha assunto la carica di primo ministro (Taoiseach) il 16 gennaio 2025, dopo un accordo tra le due principali forze politiche del Paese. La coalizione di governo è composta da Fianna Fáil (liberal-conservatori) e Fine Gael (cristiano-democratici). Il leader di Fine Gael, Simon Harris, ex primo ministro, è ora vicepremier (Tánaiste) e ministro degli Esteri. L’accordo è arrivato dopo due mesi di negoziati, seguiti alle elezioni anticipate del 29 novembre 2024.

GRECIA

In Grecia governo nella mani di Kyriakos Mītsotakīs, leader di Nuova Democrazia, che ha assunto la carica di primo ministro il 26 giugno 2023, con il suo governo ufficialmente in carica dal 27 giugno 2023. L’attuale esecutivo è un governo monocolore di maggioranza, sostenuto esclusivamente da Nuova Democrazia, un partito di centro-destra e di ispirazione conservatrice, che ha ottenuto la maggioranza assoluta nelle elezioni parlamentari dello stesso mese.

SPAGNA

La Spagna è governata da Pedro Sánchez, leader del Partito Socialista Operaio Spagnolo (PSOE), che ha assunto la carica di primo ministro il 17 novembre 2023, dopo aver ottenuto la fiducia con 179 voti favorevoli e 171 contrari. Il suo esecutivo, noto come Governo Sánchez III, è un governo di centro-sinistra formato da PSOE/PSC e Sumar (SMR), con l'appoggio esterno di diversi partiti autonomisti (tra cui ERC, EAJ/PNV ed EHB) e indipendentisti, tra cui Junts.

FRANCIA

Nella Francia del presidente Emmanuel Macron, leader di Renaissance, primo ministro è François Bayrou, alla guida del Movimento Democratico (MoDem), che ha nominato il suo governo nel dicembre 2024. Si tratta del quarto esecutivo in un anno, nato come coalizione di minoranza formata da MoDem, Renaissance (il partito del presidente Emmanuel Macron) e il centrodestra moderato di Les Républicains. Il governo esclude sia il Rassemblement National, primo partito per seggi, sia il Nuovo Fronte Popolare, la principale coalizione dell’Assemblea Nazionale.

ITALIA

L'Italia dall'ottobre del 2022 è guidata dalla premier Giorgia Meloni. Il suo partito Fratelli d'Italia costituisce una coalizione di centrodestra completata dalla Lega e da Forza Italia.

CIPRO

Cipro è governata dal presidente Nikos Christodoulidīs, alla guida del 14esimo governo della Repubblica di Cipro dal 28 febbraio 2023. Il suo esecutivo è sostenuto da dissidenti del Raggruppamento Democratico (DISY), Partito Democratico (DIKO) e Movimento dei Socialdemocratici (EDEK), con l'appoggio esterno di Allineamento Democratico (DiPa) e, fino al 2024, del Movimento Solidarietà (KA). Dal 2024, l'ingresso del Movimento degli Ecologisti - Cooperazione dei Cittadini (KO-SP) ha portato la coalizione a 14 seggi su 56, pari al 25% della Camera dei Rappresentanti.

LETTONIA

Alla guida della Lettonia c'è Evika Siliņa, leader di Nuova Unità (JV), che ha assunto la carica di prima ministra il 15 settembre 2023, guidando il 42esimo governo del Paese durante la 14esima legislatura della Saeima. Il suo esecutivo è una coalizione tripartitica composta da Nuova Unità (JV), di centro-destra, Lista Unita (ZZS), di centro, e Progressisti (PRO), di centro-sinistra. Insieme, i tre partiti dispongono di 52 seggi su 100, pari alla maggioranza assoluta in Parlamento.

LITUANIA

La Lituania è governata dalla prima ministra Ingrida Šimonytė, mentre il presidente Gitanas Nausėda è stato rieletto per un secondo mandato il 26 maggio 2024, con il 74,44% dei voti al ballottaggio. Nausėda è sostenuto dal Partito Socialdemocratico di Lituania (LSDP) e dal Partito delle Regioni Lituane (LRP). Šimonytė, leader dei conservatori dell’Unione della Patria (TS-LKD), è stata sconfitta nella corsa presidenziale ma resta alla guida dell’esecutivo in vista delle elezioni politiche di ottobre 2024.

LUSSEMBURGO

In Lussemburgo la guida è affidata a Luc Frieden, leader del Partito Popolare Cristiano Sociale (CSV), che ha assunto la carica di primo ministro il 16 novembre 2023, dopo le elezioni dell'8 ottobre 2023. Il suo governo è frutto di un'alleanza con il Partito Democratico (DP), segnando la fine di un decennio di governo liberali-Verdi-socialdemocratici.

UNGHERIA

L'Ungheria è governata da Viktor Orbán, leader di Fidesz - Unione Civica Ungherese (FIDESZ), che ha assunto la carica di primo ministro per il suo quarto mandato consecutivo con la formazione del Governo Orbán V il 24 maggio 2022, dopo le elezioni parlamentari dello stesso anno. Il suo esecutivo è sostenuto da una coalizione di destra tra Fidesz e il Partito Popolare Cristiano Democratico (KDNP).

MALTA

Leadership di Malta nella mani di Robert Abela, leader del Partito Laburista (PL), che ricopre la carica di primo ministro dal 13 gennaio 2020, succedendo a Joseph Muscat. Dopo la vittoria alle elezioni parlamentari del 26 marzo 2022, in cui il Partito Laburista ha ottenuto il 55,1% dei voti, Abela è stato riconfermato alla guida del governo, che si è insediato ufficialmente il 30 marzo 2022. L’opposizione è rappresentata dal Partito Nazionalista (PN), di centrodestra.

PAESI BASSI

I Paesi Bassi sono governati da Dick Schoof, che ha assunto la carica di primo ministro il 2 luglio 2024, dopo un accordo tra quattro forze politiche. Il suo governo è una coalizione di destra, composta dai liberali del Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia (VVD), dal centrodestra di Nuovo Contratto Sociale (NSC), dal Movimento Civico-Contadino (BBB) e dall'estrema destra del Partito per la Libertà (PVV). Schoof, ex segretario generale del ministero della Giustizia e della Sicurezza, guida un esecutivo che punta sulla sicurezza, il controllo dell’immigrazione e la stabilità sociale.

AUSTRIA

Situazione in rapida evoluzione in questi giorni in Austria, Paese che si prepara a un nuovo governo di coalizione formato da ÖVP (conservatori), SPÖ (socialdemocratici) e NEOS (liberali). Il presidente federale Alexander Van der Bellen ha confermato i progressi nelle trattative dopo un incontro con i leader dei tre partiti: Christian Stocker (ÖVP), Andreas Babler (SPÖ) e Beate Meinl-Reisinger (NEOS). Questa alleanza, la prima a livello federale tra queste forze politiche, arriva dopo il fallimento dei primi negoziati a gennaio e il tentativo non riuscito di un accordo tra l’estrema destra dell'FPÖ e l'ÖVP.

POLONIA

La Polonia è governata da Donald Tusk, leader della Coalizione Civica (KO), che ha assunto la carica di primo ministro il 13 dicembre 2023, con la formazione del Governo Tusk III. L’esecutivo è una coalizione di maggioranza composta da Coalizione Civica (KO), Polonia 2050 (P2050), Partito Popolare Polacco (PSL) e La Sinistra (LEWICA).

PORTOGALLO

Portogallo guidato da Luís Montenegro, leader della coalizione di centrodestra Alleanza Democratica (AD), che ha assunto la carica di primo ministro il 2 aprile 2024, dopo le elezioni legislative del 10 marzo. Il suo governo è minoranza, avendo ottenuto 80 seggi, solo due in più del Partito Socialista (PS), e necessita del sostegno di partiti esterni per approvare le leggi. La squadra di governo è composta da 17 ministri, con una prevalenza di laureati in Giurisprudenza.

ROMANIA

La Romania è governata da Marcel Ciolacu, leader del Partito Socialdemocratico (PSD), che ha assunto la carica di primo ministro nel dicembre 2024. Il suo governo ha ottenuto la fiducia con 240 voti favorevoli, superando la soglia richiesta di 233. L’esecutivo è una coalizione composta da PSD, che controlla otto ministeri, il Partito Nazionale Liberale (PNL), con sei ministeri, e l'Alleanza Democratica degli Ungheresi in Romania (UDMR), che detiene due ministeri. Il governo ha il compito di garantire stabilità e mantenere la traiettoria pro-UE del Paese.

SLOVENIA

Alla guida della Slovenia c'è Robert Golob, leader del Movimento Libertà (GS), che ha assunto la carica di primo ministro il 1º giugno 2022, dopo la vittoria del suo partito alle elezioni parlamentari del 2022. Il suo governo è una coalizione di centrosinistra, sostenuta da Movimento Libertà (GS), Socialdemocratici (SD) e La Sinistra (Levica).

SLOVACCHIA

La Slovacchia è governata da Robert Fico, leader di SMER-SD, che ha assunto la carica di primo ministro il 25 ottobre 2023, con la formazione del Governo Fico IV. L’esecutivo è una coalizione di governo composta da SMER-SD (nazionalista e populista di sinistra), HLAS-SD (socialdemocratici) e Partito Nazionale Slovacco (SNS). Questo governo è il primo della IX legislatura e ha sostituito il precedente Governo Ódor.

FINLANDIA

In Finlandia guida affidata a Petteri Orpo, leader del Partito di Coalizione Nazionale (KOK), che ha assunto la carica di primo ministro il 20 giugno 2023, dopo la vittoria del centrodestra alle elezioni parlamentari dello stesso anno. Il Governo Orpo, il 77º esecutivo finlandese, è sostenuto da una coalizione di centro-destra composta da Partito di Coalizione Nazionale (KOK), Partito dei Finlandesi (PS), Partito Popolare Svedese di Finlandia (SFP/RKP) e Cristiano-Democratici (KD).

SVEZIA

La Svezia è governata da Ulf Kristersson, leader del Partito Moderato, che ha assunto la carica di primo ministro il 18 ottobre 2022. Il suo esecutivo è una coalizione di centro-destra composta da Partito Moderato (M), Democratici Cristiani (KD) e Liberali (L), con l'appoggio esterno dei Democratici Svedesi (SD).

Governi nei 27 Paesi dell'Ue: la panoramica

Conn una panoramica di sintesi, dunque, attualmente, tra i 27 paesi dell’Unione Europea, 12 sono governati da coalizioni di centrodestra o governi di destra: Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Grecia, Ungheria, Paesi Bassi, Portogallo, Italia, Finlandia, Svezia, Irlanda e Lettonia (con componenti centriste e di centrosinistra). Sette Paesi hanno governi di centrosinistra o coalizioni progressiste, tra cui Spagna, Malta, Slovenia, Slovacchia, Polonia, Romania e Danimarca. Sei Paesi sono guidati da coalizioni di centro o alleanze trasversali: Estonia, Francia, Austria, Cipro, Lussemburgo e Lituania. Germania verso una coalizione tra conservatori e socialdemocratici.