Esteri

Coronavirus, lavori per nuovo ospedale a Wuhan. Chiusi tratti della Muraglia

Seconda vittima dall'epicentro, 26 vittime totali. In Texas gli scienziati studiano un vaccino

VIRUS CINA: CHIUSI TRATTI GRANDE MURAGLIA 

Le autorità cinesi hanno disposto la chiusura di alcuni tratti della Grande MURAGLIA per limitare la diffusione del nuovo coronavirus. Lo riporta il sito Beijinger, precisando che è stato interrotto l'accesso al tratto di Juyongguan e alle Tombe Ming. 

Virus Cina: lavori per nuovo ospedale Wuhan, pronto a febbraio. Arrivano i militari

La città cinese di Wuhan, da cui si è diffusa l’epidemia di polmonite da coronavirus, ha iniziato i lavori di costruzione di un nuovo ospedale da mille posti letto per curare le persone affette dal virus. Secondo quanto riporta dal suo account Twitter il Quotidiano del Popolo, il più importante giornale cinese, i lavori di costruzione dovrebbero essere ultimati entro il 3 febbraio prossimo, anche se secondo gli ingegneri a capo del progetto, citati dal South China Morning Post, i tempi potrebbero accorciarsi fino a sei giorni, e la visita di ispezione della struttura è prevista già settimana prossima. 

Le televisioni locali hanno ripreso immagini di operai e ruspe in azione per costruire la struttura che occuperà una superficie di circa 25mila metri quadrati. Il modello è quello di un ospedale costruito in soli sette giorni a Pechino, nel 2003, per fronteggiare l’epidemia di Sars. Per accelerare i lavori di costruzione dell'ospedale durante i giorni delle feste di capodanno, scrive il quotidiano di Hong Kong, gli operai riceveranno al giorno 1.200 yuan, circa 156 euro, somma equivalente al triplo della diaria normale. 

Virus Cina: Iss conferma, negativi test su donna Bari

A proposito del caso sospetto segnalato presso il policlinico di Bari “in base alle analisi effettuate presso il Policlinico di Bari non è confermato al momento che la paziente abbia una infezione da corona virus 2019-nCoV. I servizi diagnostici hanno isolato un diverso agente etiologico noto per causare la patologia in atto”. Lo conferma il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro, che sottolinea come "la gestione di questo caso conferma come il sistema di sorveglianza nel nostro paese per affrontare i casi di coronavirus è pienamente attivo ed efficiente. E’ importante mantenere l’attenzione sul rischio ma anche considerare che la definizione di caso adottata a livello internazionale considera come potenzialmente a rischio le persone con sintomatologia legata ad infezioni delle alte vie respiratorie come tosse, febbre che negli ultimi 15 giorni sono state a Wuhan”.

Virus Cina: seconda vittima lontano epicentro,26 morti totali

La Cina ha confermato un secondo decesso, causato dal misterioso coronavirus che ha paralizzato il Paese, al di fuori dell'area considerata l'epicentro dell'epidemia. La vittima risiedeva nell'Heilongjiang, una provincia al confine con la Russia, a piu' di 1.800 km da Wuhan, la citta' in cui si e' registrata la stragrande maggioranza dei casi di infezione e decessi per il Virus. Un altro caso era stato registrato a Hebei, la provincia che circonda Pechino. Il bilancio delle vittime causato dal nuovo coronavirus apparso a dicembre in un mercato di Wuhan e' dunque salito a 26 morti su un totale di 830 persone contagiate.

Virus Cina: no uscite film Capodanno,chiusi cinema Guangdong

La provincia del Guangdong, in Cina, ha ordinato la chiusura di tutti i cinema, ennesima misura per cercare di frenare la diffusione del misterioso coronavirus che ha paralizzato vaste aeree del Paese. Il coronavirus in realta' ha rovinato i piani dei grandi produttori cinematografici cinesi, costretti a cancellare l'uscita di diversi film nelle sale, programmati proprio durante le vacanze del Capodanno cinese, la stagione piu' ricca pere il box office. L'agenzia Bloomberg ha dato un quadro delle premiere cancellate. Sono stati rimandate le uscite di 'Detective Chinatown 3', di 'Balzo' -film basato sulla storia vera di una squadra di pallavolo femminile cinese-, di 'Jiang Ziya', il film piu' atteso tra quelli dovevano uscire nella settimana di vacanze per il Capodanno cinese. Le varie cancellazioni seguono gli annunci delle autorita' sanitarie cinesi che hanno chiesto alla popolazione di evitare assembramenti in luoghi pubblici, dove il Virus simile alla Sars potrebbe diffondersi. Le azioni della Wanda Film Holding Co., produttore e distributore di 'Detective Chinatown', sono scese del 21% questa settimana. Beijing Enlight Media Co., la societa' dietro 'Jiang Ziya', ha perso in totale, in questi quattro giorni, il 15%. 

Virus Cina: lavori per nuovo ospedale Wuhan,pronto a febbraio

La citta' cinese di Wuhan, da cui si e' diffusa l'epidemia di polmonite da coronavirus, ha iniziato i lavori di costruzione di un nuovo ospedale da mille posti letto per curare le persone affette dal Virus. Secondo quanto riporta dal suo account Twitter il Quotidiano del Popolo, il piu' importante giornale cinese, i lavori di costruzione dovrebbero essere ultimati entro il 3 febbraio prossimo, anche se secondo gli ingegneri a capo del progetto, citati dal South China Morning Post, i tempi potrebbero accorciarsi fino a sei giorni, e la visita di ispezione della struttura e' prevista gia' settimana prossima. Le televisioni locali hanno ripreso immagini di operai e ruspe in azione per costruire la struttura che occupera' una superficie di circa 25mila metri quadrati. Il modello e' quello di un ospedale costruito in soli sette giorni a Pechino, nel 2003, per fronteggiare l'epidemia di Sars. Per accelerare i lavori di costruzione dell'ospedale durante i giorni delle feste di capodanno, scrive il quotidiano di Hong Kong, gli operai riceveranno al giorno 1.200 yuan, circa 156 euro, somma equivalente al triplo della diaria normale.

Virus Cina: media ufficiali rassicurano, Xi fa auguri Capodanno

In prima pagina sui giornali di mezzo mondo, relegata in secondo piano dai media di Stato in Cina: almeno per ora, nel gigante asiatico i media di Stato sembrano voler dare un'immagine rassicurante del misterioso coronavirus che sta paralizzando il Paese. L'apertura del Quotidiano del Popolo, il giornale del Partito comunista, e' dedicata oggi ai calorosi auguri di Xi Jinping per il Capodanno lunare, accompagnato da una foto del presidente a un evento nella Grande Sala del Popolo, a Pechino, fa notare il quotidiano britannico Guardian. Sulla tv di Stato, la Cctv, le notizie del coronavirus giovedi'' sera non hanno aperto i telegiornali dell'edizione di prima serata, ma sono state relegate al settimo o ottavo posto. Il giorno prima, ugualmente relegata non in primo piano, la notizia del Virus era accompagnata dal reportage sul premier Li Keqiang che visitava un ospedale a Xining, nello Qinghai, dove esortava il personale a fare tutto il possibile per impedire la diffusione del Virus, ma nessuno indossova mascherine. Secondo Bill Bishop, autore di una news-letter pubblica a Washington molto nota, Sinocism, la mancanza di evidenza risponde a un'esigenza di non seminare il panico, ma Xi e' perfettamente assorbito nell'impegno di guidare gli sforzi per contenere il Virus: "Non vogliono mostrare alcun segnale di panico". Internet a Wuhan comunque non e' stato chiuso, fa notare ancora Sinocism, il che e' un segnale di apertura. Al contrario Caixin, la pubblicazione economica piu' letta nel Paese, sta facendo un reportage accurato, a conferma della trasparenza concessa dal regime. Il quotidiano ha nove reporter al momento a Wuhan, che non si possono muovere a causa della quarantena e lo stop dei trasporti imposta alla citta' dove ha avuto origine il Virus.

Virus Cina: scienziato Utmb Texas,stiamo studiano vaccino

Gli scienziati della University of Texas Medical Branch (Utmb) di Galveston, negli Usa, stanno monitorando la diffusione del nuovo Virus cinese e sono gia' al lavoro su un vaccino. "Abbiamo molta esperienza: abbiamo lavorato sulla Sars, l'Ebola, la Mers (Middle East Respiratory Syndrome)", ha detto in un'intervista all'AGI il professore Thomas Ksiazek dell'Utmb dove dirige l'High Containment Laboratory Operations. La sequenza genetica del Virus di Wuhan e' stata pubblicata sul sito GeneBank, accessibile a tutti i ricercatori. "Il materiale su cui lavorare sta emergendo ora. Siamo nella fase iniziale. Si puo' cominciare con le sequenze ma per trovare il vaccino e' preferibile avere il Virus autentico in laboratorio", ha spiegato Ksiazek, virologo tra i massimi esperti di Ebola. Il primo caso del nuovo Virus cinese negli Usa e' stato confermato il 21 gennaio a Seattle mentre si sospetta il contagio di uno studente della A&M, in Texas, ricoverato da mercoledi'. Sara' tenuto in isolamento fino all'esito dei test che vengono condotti direttamente dai Centers for Diseases Control e Prevention (Cdc) ad Atlanta. "Ci aspettiamo altri casi - ha dichiarato Ksiazek - per ora sembra che questo Virus stia seguendo il tracciato della Sars. Certamente rispetto ai tempi della Sars la comunita' globale oggi e' piu' preparata ed e' scattata subito la sorveglianza, anche negli altri Paesi. Ma si trasmette da uomo a uomo e questo e' preoccupante". La Sars e' arrivava dagli zibetti, le Mers e' stata passata agli uomini dai dromedari e c'e' chi sostiene che questo nuovo Virus sia partito dai serpenti. "E' una tesi basata puramente sulle sequenze. Non ci sono dati in grado di supportare che sia trasmessa dai serpenti", ha osservato Ksiazek. Quanto ai cinesi, che stanno mettendo in quarantena intere metropoli, "fanno quello che possono - ha commentato il professore della Utmb - stanno cercando di evitare quello che e' accaduto con l'epidemia della Sars" che tra il 2002 e il 2003 contagio' ottomila persone nel mondo e ne uccise 750. I tempi per ottenere questo nuovo vaccino "sono molto rapidi dal punto vista scientifico - ha detto Ksiazek - ma la fase regolatoria potrebbe richiedere qualche anno". Una volta sviluppato il nuovo vaccino, servono gli studi preclinici, dedicati alla valutazione di efficacia, qualita' e sicurezza, sviluppata mediante analisi "in vitro" (in provetta) e "in vivo" (su esseri viventi). Si passa poi agli studi clinici, sull'uomo, prima di sottoporre il vaccino alla pre-approvazione della Oms per poi passare alle autorita' nazionali competenti.