Esteri

Coronavirus,le spiagge di Miami tornano a chiudersi per l’Indipendence Day

di Daniele Rosa

L’aumento dei casi impone una marcia indietro. Le feste di laurea e diploma causa di molti contagi

Le popolari spiagge di Miami e Fort Lauderdale, mete ambite per residenti, turisti e pure per le splendide tartarughe marine che qui depongono le uova, verranno richiuse per il fine settimana del 4 luglio, giorno dell’independence Day . E per tre, quattro giorni o forse più ritorneranno le auto della polizia di fronte agli ingressi e i cartelli luminosi con le tristi scritte ‘beaches closed’ dei periodi peggiori del lockdown.

La causa non è altro che la crescita rapida dei contagi. In Florida tre giorni consecutivi da 9000 casi  ,con fortunatamente un basso numero di vittime, non possono non preoccupare.Ieri, per esempio, a fronte di 2152 casi ci sono stati, a Miami-Dade,’solo' sei morti.Ma i numeri dei contagi sono molto vicini a quelli di aprile di New York che però segnava, giorno dopo giorno, record di vittime.

Il sindaco di Miami Carlos Gimenez ha comunicato che tutti i parchi e le spiagge della contea saranno chiuse da venerdì 3 luglio fino a martedì 7 luglio. Ma la velata minaccia è stata di estendere il lockdown se le condizioni sanitarie non miglioreranno e soprattutto se le persone non rispetteranno con più attenzione le norme di sicurezza.

’Siccome continuiamo a registrare aumenti di positivi tra giovani adulti-ha detto il sindaco-e una crescita dei ricoveri abbiamo deciso fosse meglio bloccare tutte le attività ricreative per non esporre la gente a rischi maggiori’.

‘Ho visto-ha continuato Gimenez-molti manager, lavoratori muoversi senza alcuna misura di salvaguardia. Se la gente non dimostra responsabilità è responsabilità di questa amministrazione di cercare di salvare vite con misure restrittive'.

E misure analoghe sono state decise da Broward, la contea vicina con Fort Lauderdale come meta turistica più famosa. Anche qui spiagge chiuse nel week end.

Il Governatore della Florida,Ron De Santis ha detto che’ c’è stato un forte incremento di positivi particolarmente tra persone tra i 18 e i 44 anni. I party per i diplomi, senza la corretta ’social distancing’ sono stati responsabili di molti contagi’.

E restrizioni per i bar e multe e ritiro di licenza per chi non rispetta le regole. Anche la California ha annunciato misure analoghe.

Non sarà una seconda ondata ma ci è molto vicina.