Esteri
El Chapo, arrestata in America anche la moglie del boss di Sinaloa
Secondo l’FBI guidava il cartello e avrebbe aiutato il boss nelle fughe
Prima il boss in galera, poi la moglie. Una storia infinita quello di uno dei più famosi capi della droga al mondo, Joaquín Guzmán detto “El Chapo”. Due gioni fa è stata arrestata all’aereoporto internazionale Washington Dulles Emma Coronel Aispuro di 31 anni. La donna, californiana ma con doppia cittadinanza (messicana) moglie del Chapo è accusata di aver, presumibilmente, aiutato il marito a gestire il cartello internazionale della droga multimiliardario e aver contribuito alla sua fuga nel 2015 da una prigione messicana.
Fra le accuse anche la partecipazione ad una rete criminale per distribuire cocaina, metanfetamina, eroina e marijuana negli Stati Uniti.
Gli investigatori ritengono anche che Coronel abbia organizzato, insieme ad altri, la fuga del marito l’11 luglio 2015 dalla prigione di Altiplano in Messico.
Della saga della famiglia Guzmán, a capo per trenta anni del cartello della droga di Sinaloa, l’arresto della giovane moglie è l’ultimo evento in ordine di tempo.
Dopo che Guzmán è stato nuovamente arrestato in Messico nel gennaio 2016 in seguito alla sua prima evasione dalla prigione, è stato estradato negli Stati Uniti l’anno successivo. È stato poi condannato dal tribunale federale di New York nel 2019 e attualmente sta scontando l'ergastolo.
Anche i figli di Guzmán non sono da meno dei genitori e anch’essi sono coinvolti nel traffico di droga. Nell'ottobre 2019, è scoppiata una massiccia sparatoria tra gli uomini armati del cartello e le autorità messicane dopo che gli ufficiali del governo hanno tentato di arrestare uno dei figli di Guzmán, Ovidio Guzmán López, ricercato negli Stati Uniti. con l'accusa di traffico di droga.
È stato arrestato ma poi rilasciato dopo che uomini armati del cartello lo hanno liberato a colpi di mitra nella capitale di Sinaloa, Culiacan.
Coronel ha sposato Guzmán nel 2007, quando era un'adolescente. Lei e Guzmán hanno due figlie gemelle insieme.
Suo padre, Ines Coronel Barreras, era un membro del cartello di Sinaloa. Lui e suo figlio, Ines Omar Coronel Aispuro, sono stati arrestati in Messico nell'aprile 2013. Quattro anni dopo, un tribunale messicano ha condannato i due a più di 10 anni di carcere per traffico di marijuana e violazioni di armi da fuoco.
In ogni caso l’FBI sembra adesso avere un testimone sottocopertura, un uomo molto vicino al Chapo, in grado di denunciare tutte le attività della Coronel in aiuto del marito e a sostegno del cartello che avrebbe continuato ad operare tramite la sua guida.
Ma la saga è ben lontana dall’essere terminata.