Esteri

Georgia, storica affluenza al ballottaggio della comunità nera

di Daniele Rosa

In palio la maggioranza al Senato. Da sei anni in mano ai repubblicani

Un voto di ballottaggio storico quello della Georgia che si sta portando avanti da martedì. Già quasi 3 milioni hanno votato in anticipo sui quasi 8 milioni registrati. Da sei anni i due seggi al Senato sono nelle mani dei repubblicani ma, stavolta il voto potrebbe cambiare lo status quo. I dem credono ancora molto che il reverendo Raphael Raphael Warnock e il regista di documentari Jon Ossoff potrebbero prevalere sui loro avversari, i senatori repubblicani Kelly Loeffler e David Perdue. Molti pensano che questi candidati possano prendersi cura dei problemi che la comunità nera deve affrontare.

La Georgia è il secondo stato afroamericano del paese (33,5%). La mobilitazione ha regalato la vittoria a Biden per circa 12mila voti.

Stacey Abrams è l’attivista avvocato democratico motore  del voto di minoranza. A lui i democratici attribuiscono la mobilitazione di 800.000 elettori alle elezioni presidenziali, quasi il 50% afroamericani di età compresa tra i 30 e i 45 anni.  E anche Biden chiudendo la campagna lo ha ringraziato “Stacey ha cambiato la Georgia. Stacey ha cambiato l'America”.

Mentre Trump, da parte sua, ha attaccato più volte il Governatore e ripetuto “Non prenderanno questa Casa Bianca. Combatteremo fino alla fine ”.

I primi dati sull'affluenza indicano un'alta affluenza alle urne tra gli elettori neri, la base dell'elettorato democratico della Georgia.

Ma i repubblicani non hanno mai perso un ballottaggio in Georgia, perchè l'affluenza democratica è tradizionalmente inferiore a quella presidenziale. Ma stavolta qualcosa potrebbe cambiare.

Se i democratici vincessero i due seggi , il Senato sarebbe diviso in 50 seggi per loro e 50 per i repubblicani. Per legge, quando ciò accade, è il vicepresidente a rompere il pareggio. In questo caso Kamala Harris. Questo scenario non garantirebbe che Biden potrà portare avanti il ​​suo intero programma, poiché le leggi più importanti devono avere 60 voti al Senato, ma gli darebbe spazio per attuare altre normative. Un Senato ancora nelle mani dei repubblicani darebbe loro la possibilità di bloccare gran parte dell'agenda presidenziale. Il senatore repubblicano Kelly Loeffler, 50 anni, è stato nominato dopo che un altro candidato si è ritirato per problemi di salute. Il ricco ex uomo d'affari afferma di essere un esempio del "sogno americano". È comproprietaria della squadra di basket femminile Atlanta Dream. Una realtà molto diversa da quella del suo avversario, il reverendo Raphael Warnock, 51 anni, che predica da più di 15 anni alla Ebenezer Baptist Church. Il repubblicano David Perdue, 71 anni, è anche uno dei membri più ricchi del Senato. Fedele seguace di Trump, l'ultimo tratto della campagna è stato messo in quarantena a causa di un contatto con una persona infetta da Coronavirus. Il suo avversario, Jon Ossoff, 33 anni, è un documentarista e un nuovo volto nel Partito Democratico.