Esteri
Gaza, inizia il processo a Israele: l'accusa all'Aja è di genocidio
Da questo confronto finale dipenderà il prossimo futuro del conflitto. Intanto al tribunale dell'Aja è iniziato il processo per genocidio contro Tel Aviv
Guerra Israele-Gaza, spiragli di pace ma il futuro è appeso a un filo
Il segretario di Stato americano Antony Blinken è arrivato al Cairo, tappa finale del suo tour in Medio Oriente che ha toccato Turchia, Arabia Saudita, Emirati, Qatar, Israele, Cisgiordania e Bahrein. Blinken, proveniente dal Bahrein, incontrerà il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi, con il quale parlerà della guerra a Gaza e degli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza. Egitto e Qatar stanno mediando tra Israele e Hamas la possibilità di una tregua umanitaria e di un nuovo scambio di prigionieri. in attesa di scoprire l'esito finale di questi tentativi di pace tra Israele e i palestinesi, qualcosa si muove anche sul fronte giudiziario.
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Un appello alla Corte internazionale di giustizia (Cig) a "non piegarsi" alle regole "dettate" dagli Stati Uniti è stato lanciato da Hamas nel giorno della prima udienza all'Aja sull'istanza presentata dal Sudafrica contro Israele per genocidio. "Chiediamo alla Corte internazionale di giustizia di non cedere ai dettami e alle pressioni dell'Amministrazione statunitense, che è complice e responsabile della continuazione della guerra genocida che continua ad andare avanti contro il popolo palestinese nella Striscia di Gaza", ha affermato l'esponente di Hamas, Osama Hamdan, secondo quanto pubblicato su Telegram dalle Brigate Ezzedin al-Qassam, il braccio armato del gruppo palestinese.