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Guerra Ucraina, Kiev apre ai negoziati con Mosca. Cremlino: "Tratteremo con Zelensky, anche se illegittimo"

Il leader ucraino annuncia di essere pronto a "negoziati diretti" per raggiungere la tregua con la Russia

di Redazione Esteri

Cremlino: "Negozieremo con Zelensky, anche se illegittimo" 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha "grossi problemi in termini di legittimità, ma nonostante questo la parte russa rimane aperta ai negoziati" con il presidente ucraino. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass. Rispondendo alla domanda se il presidente russo Vladimir Putin consideri Zelensky un nemico, Peskov ha affermato che "non può e non deve esserci spazio per le emozioni, dovrebbe esserci spazio per l'analisi giuridica e il pragmatismo assoluto". 

Ucraina, Zelensky: "Pronto a ricevere investimenti americani su terre rare"

Il presidente Volodymyr Zelensky si è detto pronto a ricevere "investimenti da aziende americane" nelle terre rare ucraine, metalli molto utili nella produzione dell'elettronica. Lo ha dichiarato in conferenza stampa, ieri sera rispondendo così a Donald Trump, che aveva proposto di ricevere da Kiev l'accesso a terre rare in cambio di aiuti statunitensi.

"Vorrei che le aziende americane sviluppassero questo settore qui", ha detto Zelensky, rivelando di aver già discusso con il tycoon dello sfruttamento delle terre rare ucraine.

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Zelensky: "Persi 45 mila soldati dall'inizio della guerra con la Russia"

Il presidente ucraino Zelensky ha dichiarato che l'Ucraina, dall'inizio dell'invasione da parte della Russia nel 2022, ha perso 45.100 soldati sul campo di battaglia. Lo stesso leader di Kiev ha anche annunciato che sarebbe pronto a "negoziati diretti" con Putin