Esteri
Hunter mette nei guai il padre Joe. Biden e il settimo nipote non riconosciuto
Il secondogenito del presidente ha firmato un accordo con la mamma della bambina a cui non ha voluto dare il suo cognome
Usa, il principale problema di Biden? I guai del figlio Hunter
Non c'è pace per Joe Biden, come se non bastassero le tante questioni internazionali e l'insidia dei repubblicani, Trump in testa, in vista delle elezioni del 2024, ecco che ancora una volta interviene a peggiorare le cose suo figlio Hunter. È noto che Hunter, in particolare dopo la morte del fratello Beau per un tumore al cervello, - si legge su Repubblica - era precipitato in una spirale autodistruttiva di dipendenza dal crack. Nel 2018 aveva conosciuto Lunden Roberts, una ragazza dell’Arkansas che studiava alla George Washington University, e l’aveva assunta come assistente personale. A novembre dello stesso anno era nata una bambina. Poco dopo Hunter aveva cancellato lei e la madre dalla sua assicurazione sanitaria, e quindi Lunden aveva fatto causa per ottenere il riconoscimento. Il figlio del presidente era stato costretto al test del Dna, che aveva confermato la paternità.