Esteri

Israele-Gaza, spiragli di pace. "Progressi significativi nei negoziati"

di Redazione

Il Qatar sarebbe pronto ad accettare la richiesta degli Usa di espellere da Doha la leadership di Hamas, tra cui Ismail Haniyeh

Guerra in Medio Oriente, Media egiziani: "Progressi significativi nei negoziati tra Hamas e Israele"

Continua la guerra in Medio Oriente tra Israele e Gaza. Nuovo raid di Israele è arrivato nella striscia. Secondo i media egiziani il "Qatar è disponibile a espellere i leader di Hamas". Intanto si aprono nuovi spiragli di pace. 

Guerra, media: "Da Hamas ok a liberare i primi ostaggi" 

"Ci sono progressi significativi nei negoziati" tra Hamas e Israele sulla proposta di cessate il fuoco e liberazione degli ostaggi a Gaza: lo ha reso noto l'emittente egiziana Al-Qahera News, legata ai servizi segreti del Paese, che cita una fonte anonima. I mediatori egiziani hanno "raggiunto una formula concordata sulla maggior parte dei punti controversi", ha aggiunto.  Alti funzionari israeliani riferiscono che secondo le prime indicazioni Hamas accetterà di portare a termine la prima fase dell'accordo - il rilascio umanitario di ostaggi - senza un impegno ufficiale da parte di Israele a porre fine alla guerra. Lo rende noto su X Barak Ravid di Axios.

Wafa: almeno due palestinesi uccisi in Cisgiordania

Sono almeno due i palestinesi uccisi in scontri armati durante un'operazione dell'Idf a Tulkarem in Cisgiordania, dove l'esercito ha assediato una casa. Lo ha riferito l'agenzia palestinese Wafa aggiungendo che "la casa in questione è stata demolita" e che video sui social mostrano i militare sparare ai due mentre uscivano dalle macerie. Media israeliani hanno aggiunto che "i terroristi palestinesi si erano barricati in una casa nella città di Deir Al-Rosun vicino a Tulkarem". Secondo la stessa fonte, "le forze israeliane stanno ora lasciando la città dopo più di 12 ore". 

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Fonte Israele: "Ancora nessuna informazione da Hamas"

"Stiamo aspettando con ansia di vedere la posizione finale di Hamas. Le informazioni non sono ancora arrivate". Lo ha detto una fonte israeliana citata da Haaretz aggiungendo che "alla luce delle esperienze passate, anche se Hamas dice che sta seguendo lo schema, i piccoli dettagli e le riserve che presenterà potrebbero far dissolvere l'accordo". 

Media: Israele insiste, non fermerà la guerra in cambio degli ostaggi

Israele non porrà fine alla guerra a Gaza in cambio del rilascio degli ostaggi israeliani detenuti da Hamas. Lo scrive il Times of Israel citando un funzionario di Tel Aviv vicino ai negoziati, che smentisce le notizie, riportate da alcuni media arabi, secondo cui gli Stati Uniti avrebbero garantito che Israele ritirerà le sue truppe da Gaza nella terza e ultima fase dell'accordo. "Contrariamente a quanto riportato, Israele non accetterà in nessun caso la fine della guerra come parte di un accordo per il rilascio dei nostri ostaggi - ha affermato il funzionario -. Come deciso dai vertici politici, l'Idf entrerà a Rafah e distruggerà i rimanenti battaglioni di Hamas presenti lì, con o senza una tregua temporanea per consentire il rilascio dei nostri ostaggi". 

Al-Sharq: Hamas vicina all'accordo, presto più informazioni sugli ostaggi

Hamas intende annunciare nelle prossime ore che accetterà la proposta del cessate il fuoco avanzata da Israele e dai Paesi negoziatori. Lo scrive Al-Sharq. Si dice anche che Hamas fornirà presto maggiori informazioni sulla situazione degli ostaggi israeliani. Ne ha parlato anche l'israeliano Haaretz citando il quotidiano qatarino. Secondo Al-Sharq, Hamas è al Cairo "per raggiungere un accordo" e intende annunciare il rilascio degli ostaggi israeliani. 

Media egiziani: "Progressi significativi nei negoziati"

"Ci sono progressi significativi nei negoziati" tra Hamas e Israele sulla proposta di cessate il fuoco e liberazione degli ostaggi a Gaza: lo ha reso noto l'emittente egiziana Al-Qahera News, legata ai servizi segreti del Paese, che cita una fonte anonima. I mediatori egiziani hanno "raggiunto una formula concordata sulla maggior parte dei punti controversi", ha aggiunto.

Media, Qatar disponibile a richiesta Usa espulsione Hamas 

Il Qatar è pronto ad accettare la richiesta degli Usa di espellere da Doha la leadership di Hamas, tra cui Ismail Haniyeh. Lo ha detto al Times of Israel una fonte a conoscenza del dossier.

Blinken: "Attacco israeliano a Rafah causerebbe danni inaccettabili"

"Un attacco israeliano a Rafah, la città nel sud della Striscia di Gaza dove sono ammassati più di un milione di palestinesi sfollati a causa della guerra, causerebbe danni oltre l'accettabile", ha avvertito il Segretario di Stato americano Antony Blinken. Secondo Blinken, Israele non ha presentato alcun piano per proteggere i civili durante questo possibile attacco. "In assenza di un tale piano, non possiamo sostenere un'operazione militare su larga scala a Rafah".

Proteste pro-Gaza, Columbia University valuta stop a cerimonia di laurea

La Columbia University sta ripensando alle cerimonie di laurea dopo settimane di proteste pro-palestinesi. Lo hanno detto alla Nbc fonti dell'ateneo e membri del comitato governativo degli studenti. Non è escluso che la cerimonia principale sul campus di Morningside Heights il 15 maggio sia cancellata per motivi di sicurezza e che vengano organizzate solo sessioni di consegna dei diplomi scuola per scuola.