Esteri
Mattarella si fa amico Xi Jinping. Il presidente cinese: "Con la sua visita inizia un nuovo punto di partenza"
Al via l'incontro tra il Capo dello Stato Mattarella e il presidente cinese Xi Jinping
Mattarella a Xi Jiping, di fronte grandi sfide serve concordia
Il periodo di "grandi cambiamenti, intensi e veloci" e di "grandi sfide per l'umanità" richiederebbe "concordia" per "un esame comune e convergente dei problemi. Non è questo il clima nella comunità internazionale", per questo motivo è ancora importante "risaltare rapporti bilaterali" tra Italia e Cina.
Così il Capo dello Stato Sergio Mattarella aprendo l'incontro con il presidente della Repubblica cinese Xi Jiping nella Sala del Popolo.
Italia-Cina, Mattarella a Xi: "Qui per riaffermare amicizia"
"La Cina è un protagonista fondamentale della vita internazionale ed è un interlocutore importante per l'Italia". "Abbiamo grande considerazione e fiducia nella grande collaborazione con la Cina", ha osservato.
"Sono lietissimo di incontrarla nuovamente", ha esordito il presidente della Repubblica ricordando l'incontro di sette anni fa con il presidente della repubblica cinese e "sono grato - ha sottolineato rivolgendosi a Xi Jiping - per aver visitato la mia regione, la Sicilia". "Sono qui per riaffermare amicizia e la volontà di collaborazione crescente", ha affermato Mattarella.
Italia-Cina, Xi a Mattarella: "Nuova fase sviluppo relazioni"
Le relazioni bilaterali tra Italia e Cina sono "a un nuova fase di sviluppo", la sua visita inietta "una energia più dinamica ai rapporti apportando benefici ai nostri popoli". Lo ha detto il presidente della Repubblica cinese, Xi Jiping, rivolgendosi al Capo dello Stato Sergio Mattarella ricevuto nella Sala del Popolo.
“La sua visita è un'occasione per infondere energia più dinamica nei rapporti bilaterali, per un nuovo punto di partenza", ha aggiunto Xi Jinping.
Italia-Cina, Mattarella: "Nuove sfide come certificazione fonti"
“Dispiegare pienamente il potenziale dei rispettivi patrimoni artistici e delle industrie culturali e creative, contribuisce anche a rendere più solida la crescita economica. Oggi, grazie anche ai percorsi delineati nelle edizioni del Forum e al vostro odierno impegno, si rafforza l’approfondimento del dialogo sui settori tradizionali e al contempo ci si propone di ampliare la collaborazione in nuovi ambiti”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al forum Italia-Cina a Pechino.
“Penso, ad esempio, all’impatto della dimensione digitale sulla fruizione del patrimonio artistico. Nuove frontiere del bello diventano accessibili anche da remoto o con modalità immersive. Nuove opportunità e orizzonti, quindi, ma anche nuove sfide, come quelle della verifica e certificazione delle fonti. Il nostro rapporto bilaterale si articola in una vastissima gamma di temi e settori di comune interesse – ha affermato Mattarella -. Conoscete, vivendolo quotidianamente, il ruolo fondamentale del dialogo interculturale, alla base di una sempre più profonda conoscenza reciproca, per la creazione di solidi e duraturi rapporti non soltanto tra gli Stati, ma anche, e soprattutto, tra i popoli”.
Italia-Cina, Mattarella: "Ponti culturali fanno crescere amicizia"
“Il mio auspicio è quindi che il continuo, operoso, lavoro di costruzione di ponti culturali tra i nostri popoli, sostenuto dal Forum e oggi arricchito dal Dialogo tra rettori, contribuisca a far crescere l’amicizia tra di noi, fondamento della convivenza costruttiva e impulso a un comune lavoro di conciliazione di fronte alle sfide globali. Molte grazie, xié xié (pronuncia scié scié)”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, concludendo il suo intervento al forum Italia-Cina.
“Sono particolarmente lieto di rivolgere, insieme al Presidente Xi Jinping, un saluto molto cordiale ai co-Presidenti e ai membri del Forum Culturale Italia-Cina – ha esordito Mattarella -. Ringrazio il presidente Xi per la calorosa accoglienza presso questa Grande Sala del Popolo. E ringrazio voi, signore e signori co-Presidenti e membri del Forum Culturale".
Italia-Cina, Mattarella: "Culle di civiltà millenarie"
“La reciproca fascinazione dei popoli cinese e italiano per le rispettive, straordinarie, tradizioni culturali ha radici lontane, nell’arte, nella musica, nel teatro, nella letteratura. E’ figlia di legami intrecciati e cresciuti attraverso i secoli. Culle di civiltà millenarie, centri culturali cosmopoliti, Cina e Italia hanno nel tempo stimolato continue espressioni di ingegno e creatività, sulla base di un naturale rispetto mutuo”.
Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo, alla presenza del presidente cinese Xi Jiping, ai lavori del forum Italia-Cina.
“Marco Polo, della cui morte ricorre quest’anno il settecentesimo anniversario, è uno dei pionieri di questa lunga storia di rapporti – ha ricordato Mattarella -. Una storia di curiosità, di stima, di volontà di apprendere dall’altro per crescere e migliorare nel comune interesse. Storia di radici antiche, ma protese con fiducia a un futuro da costruire con il contributo dei nostri popoli. I tanti ambiti di collaborazione discussi in occasione della terza riunione plenaria del Forum Culturale daranno auspicabilmente vita a iniziative che incentivino sempre più lo sviluppo di legami duraturi in ambito culturale: dagli scambi tra università allo studio delle rispettive lingue, dalla cooperazione tra istituzioni museali, tra teatri ed enti lirici e sinfonici fino alla promozione di un turismo sostenibile sempre più consapevole, valorizzando anche il comune impegno per la tutela dei siti Unesco”, ha detto il Capo dello Stato.