Esteri
Netanyahu: "Entreremo a Rafah con o senza accordo", e da Hamas vuole tregua
Il primo ministro israeliano: "Annienteremo tutti i battaglioni di Hamas per ottenere la vittoria totale". La delegazione palestinese lascia Il Cairo
Guerra in Medio Oriente: "Investigatori Cpi hanno testimonianze dei medici di Gaza"
Gli investigatori della Corte penale internazionale (Cpi) hanno raccolto testimonianze tra il personale dei due maggiori ospedali di Gaza. Lo riporta la Reuters sul suo sito: questa è la prima conferma che rappresentanti della Cpi hanno parlato con i medici dell'ospedale Shifa e del Nasser di possibili crimini di guerra. "Le fonti, che hanno chiesto di non essere identificate per la delicatezza dell'argomento, hanno detto che gli investigatori della Cpi hanno raccolto testimonianze dal personale che ha lavorato nel principale ospedale di Gaza City, l'al Shifa, e nel Nasser, principale ospedale di Khan Younis", scrive Reuters.
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Guerra in Medio Oriente, Netanyahu: "Entreremo a Rafah e annienteremo Hamas"
Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha dichiarato, durante un incontro con i rappresentanti delle famiglie degli ostaggi e delle famiglie, che "l'idea di porre fine alla guerra prima di raggiungere tutti i nostri obiettivi è inaccettabile. Noi entreremo a Rafah e annienteremo tutti i battaglioni di Hamas presenti lì, con o senza un accordo, per ottenere la vittoria totale".
Guerra in Medio Oriente, i Media: Hamas ha lasciato il Cairo, tornerà con una risposta scritta
Funzionari di Hamas hanno lasciato il Cairo dopo i colloqui con funzionari egiziani su una nuova proposta di cessate il fuoco a Gaza. Lo ha detto il canale satellitare egiziano Al-Qahera News, ripreso da Haaretz. Il canale tv, che ha stretti legami con le agenzie di sicurezza egiziane, ha detto che una delegazione di Hamas tornerà al Cairo con una risposta scritta alla proposta di cessate il fuoco.
Guerra in Medio Oriente, Israele: "Accordo sulla tregua o sarà lanciata offensiva su Rafah"
Se non ci sarà un accordo per il cessate il fuoco con Hamas "nei prossimi giorni" Israele lancerà l'offensiva a Rafah. È quanto riferisce la radio israeliana dell'esercito citando fonti della sicurezza. "Se nei prossimi giorni non ci saranno progressi nei negoziati per un accordo, verrà dato l'ordine di lanciare un'operazione a Rafah", si legge in un post sui social network della radio, che cita "funzionari della sicurezza". I negoziatori di Hamas starebbero preparando una risposta scritta all'ultima proposta di accordo, che prevedrebbe un cessate il fuoco di 40 giorni. Il quotidiano Ynet riporta che il piano per l'operazione a Rafah è stato completato e che l'Idf stima che nelle prossime 48-72 ore verrà presa una decisione.
Guerra in Medio Oriente, Idf: colpiti tunnel e postazioni di lancio missili a Gaza
In seguito al lancio di razzi da Gaza contro le città meridionali di Sderot e Ashdod nella giornata di lunedì, le forze di difesa israeliane hanno confermato di avere colpito, con aerei da combattimento, tunnel, postazioni di lancio di missili anticarro e altre infrastrutture di estremisti palestinesi nella Striscia di Gaza. Secondo quanto spiegato dall'Idf, un razzo lanciato su Sderot è stato intercettato dal sistema di difesa Iron Dome e due proiettili lanciati verso Ashdod sono caduti in mare, vicino alla città costiera.
Raid israeliani su Gaza, media: uccisi almeno 34 palestinesi
Almeno 34 civili sono stati uccisi nei raid compiuti lunedì da Israele nella Striscia di Gaza, di cui 26 nella sola Rafah. Lo riporta l'agenzia di stampa palestinese Wafa. I caccia israeliani hanno lanciato raid sulle aree a ovest della città di confine e sulla periferia orientale di Beit Hanoun, nella Striscia settentrionale.