Esteri
Perù nel caos, il centrista Sagasti nuovo presidente ad interim
Il deputato centrista Francisco Sagasti è stato nominato dal Parlamento nuovo presidente ad interim del Perù
Il deputato centrista Francisco Sagasti e' stato nominato dal Parlamento nuovo presidente ad interim del Peru'. Ieri, dopo una settimana di scontri, si e' dimesso il predecessore Manuel Marino. L'impasse politica nel quale e' caduto il Paese latinoamericano e' scaturita dalla destituzione del presidente Martin Vizcarra, rimosso dal Parlamento in seguito a un'accusa di corruzione non provata.
PERU' I SEI GIORNI DEL CAOS
Il presidente ad interim del Peru' Manuel Merino si era insediato martedi' ed e' stato costretto alle dimissioni domenica, terzo leader del Paese sudamericano a cadere in tre anni. Ecco le date della crisi.
LUNEDI' 9 NOVEMBRE
Il Congresso vota l'impeachment per il presidente Martin Vizcarra per "indegnita'". Vizcarra, che aveva guidato una campagna anti-corruzione - era coinvolto in uno scandalo di corruzione ma negava responsabilita'.
MARTEDI' 10
Il presidente del Congresso, Manuel Merino, si insedia come presidente ad interim. L'ex sindaco di Lima, George Forsyth lo definisce un "golpe mascherato". Cominciano in diverse citta' le manifestazioni dei sostenitori del presidente deposto Vizcarra. Ci sono 14 feriti.
GIOVEDI' 12
Si aggrava il bilancio degli scontri: 14 feriti di cui tre in gravi condizioni colpiti da arma da fuoco dalla polizia. A Vizcarra e' vietato lasciare il Paese.
SABATO 14
In migliaia, vestiti di nero, scendono in strada. Chiedono che Merino "l'impostore" se ne vada. La polizia spara alla manifestazione di Lima: due morti e oltre 100 feriti. Le ong per i diritti umani denunciano "decine" di persone scomparse.
DOMENICA 15
Merino si dimette e cominciano i festeggiamenti nelle strade. Il Congresso non riesce a eleggere un successore, pur restando in seduta fino a notte fonda.