Putin-Erdogan, faccia a faccia a S. Pietroburgo per spaventare l'Occidente
L'asse tra Putin e Erdogan spaventa Ue e Usa
ERDOGAN A SAN PIETROBURGO DA PUTIN
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan intende avviare oggi a San Pietroburgo una "nuova fase" nei rapporti con il presidente russo Vladimir Putin, dopo mesi di gelo diplomatico con Mosca, nel momento in cui le relazioni con l'Europa attraversano una fase estremamente critica. Si tratta della prima visita all'estero per il leader turco dal 15 luglio, giorno del fallito golpe, seguito da purghe senza precedenti in Turchia. "Questa visita mi sembra una nuova fase nelle relazioni bilaterali, un nuovo inizio", ha detto Erdogan in un'intervista con i media di stato russi. "I nostri Paesi sono attori chiave nella regione e hanno molte cose da fare insieme", ha detto Erdogan.
RUSSIA E TURCHIA SPAVENTANO L'OCCIDENTE
Le relazioni tra Mosca ed Ankara avevano subito un improvviso deterioramento nel novembre scorso quando la Turchia abbattè un caccia russo operativo in Siria, che era entrato per pochi secondi nello spazio aereo turco. La Russia allora aveva imposto sanzioni commerciali e bloccato il turismo russo verso la Turchia. A giugno la svolta, con Ankara che ha chiesto scusa al Cremlino e inviato le condoglianze alla famiglia del pilota. Vladimir Putin è stato uno dei primi capi di stato stranieri a chiamare Erdogan per condannare il colpo di stato e non ha espresso disapprovazione, come hanno fatto i leader dei Paesi occidentali, in merito alla repressione che ne è seguita.