Esteri
Scienziato iraniano ucciso, Rohani: "Israele vuole il caos"
Scienziato ucciso in Iran, Fonti Usa al New York Times: Israele dietro l'omicidio
Scienziato ucciso in Iran, Fonti Usa al New York Times: Israele dietro l'omicidio
C'è Israele dietro l'uccisione dello scienziato nucleare iraniano Mohsen Fakhrizadeh, considerato dall'intelligence Usa e di Israele la mente dei programmi segreti della Repubblica Islamica. Lo hanno detto al New York Times un funzionario americano e due ufficiali dell'intelligence. E, aggiunge il giornale che sottolinea come gli ultimi eventi potrebbero complicare la gestione del dossier del nucleare iraniano da parte dell'Amministrazione Biden (a parte gli attriti interni iraniani sulla questione), non è chiaro quanto gli Stati Uniti - alleati di Israele - sapessero in anticipo dell'operazione. Ma i due Paesi, ricorda, condividono da tempo informazioni d'intelligence sull'IRAN. Silenzio dalla Casa Bianca e alla Cia. L'IRAN ha sempre rivendicato gli scopi pacifici del suo programma nucleare. Per Michael P. Mulroy, ex responsabile della politica per il Medio Oriente al Pentagono, l'uccisione di Fakhrizadeh rappresenta "una battuta d'arresto per il programma nucleare dell'IRAN".
E quanto avvenuto potrebbe complicare il lavoro di Biden per un rilancio dell'accordo internazionale sul nucleare iraniano, sottoscritto nel 2015 all'epoca dell'Amministrazione Obama, da cui gli Usa di Donald Trump si sono ritirati nel 2018 ripristinando le sanzioni contro l'IRAN, che a sua volta ha fatto marcia indietro rispetto ad alcuni impegni. Non manca un collegamento con l'uccisione, lo scorso 3 gennaio in un attacco americano a Baghdad, del generale iraniano Qassem Soleimani. "Soleimani e Fakhrizadeh erano gli architetti di due pilastri della politica di sicurezza dell'IRAN: il programma nucleare e il 'proxy model' - ha commentato Ariane Tabatabai, esperta iraniana del German Marshall Fund of the United States - Entrambi hanno contribuito a creare l'infrastruttura e a sviluppare i programmi. Ma la loro scomparsa non porterà a cambiamenti fondamentali perché le istituzioni continueranno i loro progetti".
IRAN: ROHANI, 'ISRAELE VUOLE IL CAOS, SCIENZIATO IMPEGNATO IN LOTTA AL COVID'
Israele "pensa di creare il caos e di trascinare la regione nell'insicurezza, ma sa che non riuscirà a raggiungere i suoi obiettivi malvagi". Si è espresso così il presidente iraniano Hassan Rohani durante una riunione della task foce coronavirus nel corso della quale ha parlato dell'uccisione dello scienziato Mohsen Fakhrizadeh. "Ancora una volta la popolazione di questo Paese e il mondo hanno assistito a un attacco terroristico sferrato contro un importante scienziato iraniano che ha dedicato le sue attività di ricerca alla battaglia contro il coronavirus e alla produzione di test diagnostici per il coronavirus", ha sostenuto Rohani nelle dichiarazioni riportate dall'agenzia Mehr dopo che il presidente iraniano ha promesso che la Repubblica Islamica "non lascerà senza risposta" l'omicidio di Fakhrizadeh, che risponderà "al momento opportuno" e che è "troppo intelligente per cadere nella trappola della cospirazione sionista".
Le parole di Rohani sono arrivate dopo le proteste di ieri sera vicino alla sua resistenza a Teheran. "No alle concessioni all'America, con l'America solo guerra!", è stato uno degli slogan scanditi dopo l'uccisione di Fakhrizadeh, dopo quella di Qassem Soleimani a gennaio e due anni dopo il ritiro degli Usa dall'accordo internazionale sul nucleare iraniano con il ripristino delle sanzioni contro Teheran. Immagini della protesta, per uno "stop ai negoziati", sono state diffuse dalla tv iraniana.
IRAN: AMBASCIATE ISRAELE RAFFORZANO MISURE SICUREZZA
Rafforzate le misure di sicurezza nelle ambasciate israeliane dopo le accuse arrivate dall'IRAN all'indomani dell'uccisione dello scienziato nucleare iraniano Mohsen Fakhrizadeh. Lo ha riferito il canale N12 in una notizia rilanciata dal Jerusalem Post.