Esteri

Tunisi, due attentati. Morto un poliziotto. Malore per il presidente Essebsi

Due attentati suicidi nella capitale tunisina hanno preso di mira le forze dell'ordine. Un'esplosione è avvenuta nel centro di Tunisi all'altezza di Bab Bhar, non lontano dall'ambasciata francese. L'attentato kamikaze ha preso di mira una pattuglia della sicurezza. La seconda esplosione ha colpito una centrale della polizia.

Un poliziotto ha riferito ad Afp che a provocare la prima esplosione è stato un kamikaze, che si è fatto esplodere contro una pattuglia della polizia in via Charles de Gaulle, nei pressi della via principale del centro della capitale, avenue de Bourguiba, posta all'ingresso della Medina. Secondo Reuters oltre all'attentatore sarebbe morto nell'esplosione anche un poliziotto. La tv satellitare al-Jazeera, aveva riferito che sarebbero rimasti feriti almeno due poliziotti e tre civili. Per Radio MosaiqueFm, si tratta di un agente della polizia municipale.

Secondo al-Jazeera l'altro kamikaze si è fatto esplodere contro la sede della Polizia nella zona al-Qarjani, quattro persone sono rimaste ferite. Agence France-Presse ha spiegato che l'attentatore si è fatto saltare in aria fuori dalla porta posteriore del complesso Gorjani, che ospita i servizi della Guardia Nazionale e della polizia giudiziaria. Il ministero dell'Interno ha precisato che al momento il bilancio del duplice attacco è di almeno un morto, 9 feriti, tra cui tre civili. Grave sarebbe anche un secondo poliziotto.

TUNISIA: PRESIDENTE IN OSPEDALE, VISITA DEL PREMIER - Il premier tunisino Youssef Chahed ha fatto visita all'anziano presidente tunisino Beji Caid Essebsi ricoverato in ospedale a Tunisi a causa di un malore. Con un post sulla sua pagina ufficiale Facebook, Chahed ha voluto rassicurare i tunisini affermando che il presidente 92enne "sta ricevendo tutte le cure necessarie". Il primo ministro ha augurato "pronta guarigione" a Essebsi. Secondo la presidenza tunisina, Essebsi è in condizioni "stabili".