Esteri
Ucraina, colpita una clinica medica a Dnipro: oltre 30 feriti e due morti
Mentre continuano i raid russi sull'Ucraina, la Russia denuncia “attacchi con droni da parte di Kiev”. Mosca valuta positivamente l'iniziativa di pace del Papa
Zelensky: "Attacco contro Dnipro crimine contro l'umanità"
"I terroristi russi confermano ancora una volta il loro status di combattenti contro tutto ciò che è umano e onesto. Un attacco missilistico contro una clinica nella città di Dnipro. Tutti i servizi necessari sono coinvolti". Così Volodymyr Zelensky su Telegram, postando un video delle conseguenze dell'attacco. Su Twitter dichiara: "Un altro attacco missilistico russo, un altro crimine contro l'umanità in quanto tale. Gli edifici di una clinica psichiatrica e di una clinica veterinaria nella città di Dnipro sono stati distrutti". "Solo uno stato malvagio può combattere contro le cliniche. Non ci può essere alcuno scopo militare in questo. È puro terrore russo", ha aggiunto. "La Russia ha scelto la via del male di sua volontà e non abbandonerà questa strada da sola. Dobbiamo sconfiggere il terrore e lo faremo. L'Ucraina e l'intero mondo libero insieme".
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Mosca: "Nuovo attacco con droni ucraini in territorio russo"
Le esplosioni avvenute nelle prime ore di oggi nella città russa di Krasnodar sono state provocate dall’attacco di due droni ucraini. Lo ha detto il governatore, Veniamin Kondratyev, sul suo canale Telegram. Le esplosioni hanno provocato danni a edifici residenziali ma non vittime tra la popolazione. Negli ultimi mesi la regione di Krasnodar, sul Mar Nero, vicina al confine con l’Ucraina, è stata più volte colpita da droni lanciati dalle forze ucraine, specie su serbatoi di carburante delle locali raffinerie.