Esteri
Ucraina, colpita una clinica medica a Dnipro: oltre 30 feriti e due morti
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Mentre continuano i raid russi sull'Ucraina, la Russia denuncia “attacchi con droni da parte di Kiev”. Mosca valuta positivamente l'iniziativa di pace del Papa
Papa Francesco: "Kiev si sente forte perché dietro hanno Usa e Ue"
"Loro non sognano tanto le mediazioni, perché il blocco ucraino è davvero molto forte. Tutta Europa, Stati Uniti. In altre parole, hanno una forza propria molto grande": così il Papa ha commentato con Telemundo le parole di Volodymyr Zelensky che, dopo l’incontro con il pontefice, aveva detto di non avere bisogno di mediatori. "Mi ha chiesto un grosso favore: darmi da fare, prendermi cura dei ragazzi che sono stati portati in Russia". "Lui era molto addolorato e ha chiesto collaborazione per cercare di far tornare i ragazzi in Ucraina", ha riferito il Papa.
L'inviato cinese all'Ue: "Lasciare alla Russia il possesso dei territori conquistati"
Il governo tedesco ha chiesto all'emissario cinese Li Hui di "fare pressione" sulla Russia affinchè ritiri le sue truppe dall'Ucraina. Lo ha detto un portavoce del ministero degli Esteri tedesco, mentre il diplomatico cinese è impegnato in un tour di una settimana in Europa, che include visite in Ucraina, Polonia e Francia. Alla Russia, però, "andrebbe lasciato il possesso delle parti dell’Ucraina che occupa ora, ovvero delle regioni annesse". E’ questo il messaggio che Li Hui avrebbe recapitato all’Europa nel corso della sua visita di questi giorni. Lo riporta il Wall Street Journal citando funzionari europei.
Usa: "Nuovi aiuti all'Ucraina per 300 milioni di dollari"
Stati Uniti, Danimarca e Paesi Bassi inizieranno nelle prossime settimane a progettare "un quadro di addestramento" nella gestione degli aerei da combattimento F-16 promessi alle forze ucraine. Ma né questi aerei, né altre armi sono 'armi miracolose', ha detto il capo degli Stati Maggiori Riuniti, Mark Milley, intervenendo ad un incontro del gruppo internazionale che coordina gli aiuti militari all'Ucraina. Nuovi aiuti per 300 milioni di dollari in arrivo dagli Usa.
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Mosca: "Nessuna intenzione di usare armi nucleari"
La Russia non ha alcuna intenzione di usare armi nucleari nel conflitto in Ucraina. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri Serghey Ryabkov in un’intervista alla rivista International Affairs ripresa dall’agenzia russa Tass. "I nostri nemici – ha affermato Ryabkov – speculano cinicamente su questa situazione e cercano di attribuirci l’inesistente intenzione di usare armi nucleari per quello che sta succedendo in Ucraina. Ma non c’è stato alcun cambiamento nel nostro approccio a questa difficile questione".