Esteri

Ucraina, Mosca: "L'Italia non puo' mediare, appoggia Kiev"

Le dichiarazioni della premier Meloni non sono piaciute alla Russia di Putin, che "accusa" l'Italia di parzialità

Conflitto Russia-Ucraina. Mosca: "L'Italia non puo' mediare, appoggia Kiev"

È di pochi giorni fa l’affermazione della premier, Giorgia Meloni, sulla possibilità che l'Italia si faccia garante di un accordo di pace in Ucraina.

Dichiarazione che non è piaciuta a Mosca, che lo fa sapere in una nota del ministero degli Esteri firmata dalla portavoce Maria Zakharova e pubblicata dal sito web del dicastero. "Molti Paesi dichiarano la loro disponibilità a partecipare alla risoluzione della crisi ucraina, alcuni ci offrono direttamente i loro servizi di mediazione. Alcuni lo fanno sinceramente, altri invece perseguono i propri obiettivi egoistici, cercano di inserirsi nel processo di negoziazione per ricevere dividendi dalla politica estera".

Per poi aggiungere: “E' strano sentire proposte di mediazione da Paesi che, fin dall'inizio dell'operazione militare speciale in Ucraina, hanno assunto una posizione anti-russa inequivocabile e molto aggressiva, sostenendo il sanguinario regime di Kiev, fornendogli una significativa assistenza tecnico-militare e rafforzando deliberatamente l'Ucraina con le armi più moderne". E “gli sponsor occidentali di Kiev, tra cui purtroppo vi è l'Italia, non pensano di fermarsi. Anzi, stanno aumentando le forniture" di armi. Per Zakharova, quindi, l'Italia ha assunto una posizione di parte e "non possiamo considerarla nè un 'intermediario onesto nè un possibile garante del processo di pace".